Certosa di San Giacomo, 5 milioni dal Ministero della Cultura

Il MiC ha stanziato 200 milioni di euro in tutta Italia nello sviluppo di 38 progetti, tra cui quello dedicato al monastero più antico dell’isola

Il Ministero della Cultura ha scelto di puntare su uno dei monumenti storici dell’isola di Capri: la Certosa di San Giacomo. Un piano che rientra nel ricco programma di riqualificazione di 38 Grandi Progetti Beni Culturali ai quali verrà destinato 200 milioni di euro. L’idea è frutto di uno sforzo congiunto tra il MiC e la Conferenza Unificata Stato Regioni. Una partnership che andrà a potenziare i servizi messi in campo fino a oggi. Per il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, si tratta di «interventi strategici che confermano la centralità della cultura nell’azione di politica economica del governo». Un investimento senza dubbio importante per rilanciare il turismo culturale su tutto il territorio nazionale. «Il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale è uno degli assi fondamentali su cui si fonda la crescita economica e sociale del Paese», continua Franceschini, che in questi mesi si sta attivando per favorire delle nuove soluzioni per incrementare l’offerta italiana rivolta a tutti i turisti.

L’Italia riparte dalla cultura

Di questi 200 milioni, ben 5 saranno destinati alla Certosa di San Giacomo in un progetto di valorizzazione dell’intera struttura, che per l’isola di Capri significa guardare alle prossime stagioni con assoluta fiducia. Questo perché i fondi appena approvati serviranno a migliorare la competitività di questi monumenti, contribuendo ad accrescere il prestigio agli occhi del pubblico. La crescita, vocabolo ormai comune, non può passare solo per determinati settori, ma deve tenere presente anche dello sforzo delle associazioni culturali che cercano di restituire tutto lo splendore italiano in una chiave sempre più attenta alle tendenze di oggi. Motivo per cui è di straordinaria importanza intervenire con opere che offrano un sostegno efficace sul territorio.

5 milioni alla Certosa 

Nel caso della Certosa di San Giacomo, saranno diversi gli interventi da effettuare nel corso degli anni. I 5 milioni avranno infatti come oggetto il completamento del restauro del Chiostro Grande, della Chiesa e della Canonica. In più da tenere d’occhio sarà l’opera di riqualificazione dell’intera Ala della Casa Bassa, con uno sguardo anche sul Parco della Certosa dove tutti i viali, i percorsi e il belvedere saranno messi in totale sicurezza.  

Il MiC ha inoltre stabilito che parte di questi fondi dovranno essere disposti anche nell’orto del Priore e nel giardino della canonica, restituendo quella visione storica della vita certosina che passava anche per la vegetazione.

La ripresa deve dunque puntare sui propri spazi come dimostra l’iniziativa portata avanti sull’isola di Capri. La Certosa di San Giacomo è un simbolo che può essere impiegato per delle operazioni mirate ad attrarre nuovi turisti. A cominciare da una struttura modulare realizzata con materiali ecologici che permetterà a 400 persone di partecipare a nuovi spettacoli culturali nel corso della stagione. 

Riccardo Lo Re

Credits: Costantino Esposito

Certosa di San Giacomo