Un’isola per tutti i gusti. Chi ama la mondanità e il glamour non potrà fare a meno di scegliere il distretto Capri per una vacanza a cinque stelle. E se Marina Grande è la meravigliosa porta di ingresso dell’isola con le sue case colorate e l’allegro vociare dei marinai, la Grotta Azzurra è celebre in tutto il mondo, vero simbolo dell’isola di Capri, tra le più visitate.
Nella baia di Marina Piccola con vista sui Faraglioni va in scena l’estate coi suoi profumi e colori. Storia e cultura si uniscono nei distretti di Tiberio e nel borgo di Anacapri che conserva intatta la sua magnifica forte identità. Al Faro si riscopre l’anima selvaggia di un pezzetto di terra che contiene al suo interno mille contraddizioni e sfaccettature differenti. Silente dall’alto, il Monte Solaro – assieme alla Migliera – sono a guardia di un’isola che affascina da secoli.
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Anacapri
Il dedalo di vicoletti racchiusi nel centro storico, le botteghe degli artigiani e i ristoranti tipici restano nel cuore di chi sceglie il comune “di sopra”, il secondo centro amministrativo dell’isola che sorge ai piedi del Monte Solaro. La storica Casa Rossa, la chiesa di San Michele con il pavimento maiolicato che raffigura il Paradiso Terrestre e la dimora-museo di Axel Munthe sono solo alcuni dei luoghi da non perdere che attirano ogni giorno centinaia di turisti.
Capri
È il cuore pulsante dell’isola. Il comune capofila con la famosa piazzetta e la torre del campanile, l’incantevole centro storico, gli hotel lussuosi e le vetrine sfavillanti della main street che faranno capitolare fashion victim e non solo: il distretto Capri è il punto focale per partire alla scoperta di un’isola che si sviluppa su appena 10 chilometri quadrati ma che, al suo interno, contiene storia, glamour, mondanità tradizioni, cultura e personaggi che vi faranno innamorare. Per vedere e farsi vedere.
Faro
Una piccola insenatura a sud-ovest dell’isola incastonata tra rocce e natura rigogliosa. La baia di Punta Carena è dominata dal Faro - il secondo d’Italia per potenza e dimensione - che illumina le notti capresi e di giorno veglia sui bagnanti che si tuffano nelle acque azzurre con fondali spettacolari tra i più gettonati dai subacquei più esperti. Da qui parte anche lo storico sentiero dei Fortini che collega il Faro con la Grotta Azzurra attraverso un percorso di trekking immerso nella macchia mediterranea “interrotta” dalle torri di avvistamento di Pino, Mesola e Orrico, costruite tra il IX e il XV secolo.
Grotta Azzurra
Il distretto della Grotta Azzurra prende il nome da uno dei simboli dell’isola: l’omonima grotta riscoperta nel 1826 da due turisti tedeschi, lo scrittore Augusto Kopisch e il pittore Ernesto Fries. Oggi è l’attrattiva principale dell’isola da vedere almeno una volta nella vita a bordo della classica barchetta a remi in legno condotta dagli esperti marinai capresi. In zona, da non perdere la baia di Gradola, il ritrovo estivo preferito dagli intellettuali, e il parco di Damecuta, dove sorgono i resti di una delle dodici ville imperiali romane.
Monte Solaro - Migliara
Gli isolani lo chiamano l’acchiappanuvole. È la cima più alta dell’isola con i suoi 589 metri e una vista che toglie il fiato da entrambi versanti: da un lato il golfo di Napoli e Ischia, dall’altro la baia di Marina Piccola con i Faraglioni. A pochi passi dalla stazione superiore della seggiovia, che collega il centro di Anacapri con la parete ovest del Monte Solaro, sorgono l’eremo di Cetrella - fondato dai Certosini nel XIV secolo - e il buen retiro dello scrittore Compton Mackenzie. Da non perdere la Migliera che, con il Parco Filosofico e il belvedere a strapiombo sulla punta occidentale dell’isola, regala passeggiate sospese tra natura e panorami mozzafiato.
Marina Grande
È il biglietto da visita dell’isola che, fin dall’Ottocento, con il suo piccolo porticciolo, accoglie i forestieri che scelgono Capri. Tra negozietti caratteristici e casette dai colori vivaci, il borgo marinaro - situato nella zona nord di Capri - vanta, oltre alle banchine del molo commerciale e i tradizionali gozzi da noleggiare per visitare l’isola dal mare, anche un moderno porto turistico che ospita yacht e motoscafi. Il centro di Capri si raggiunge comodamente in taxi o in funicolare che - in appena tre minuti - conduce direttamente in piazzetta.
Marina Piccola
La baia di Marina Piccola - che si estende da Punta Mulo, con lo scoglio delle Sirene, fino ai Faraglioni - si trova sul versante meridionale dell’isola in una suggestiva insenatura che comprende alcune delle spiagge capresi più gettonate con eleganti stabilimenti costruiti tra ciottoli e rocce. È la meta per eccellenza del turismo balneare ed è raggiungibile anche a piedi lungo via Mulo, una serie di scalette che, tra ville storiche e giardini in fiore, arrivano fino al mare. Un piccolo imbarcadero consente agli ospiti degli yacht di sbarcare direttamente dal mare.
Tiberio
È la zona alta del comune di Capri, situata nella parte orientale dell’isola, accessibile esclusivamente a piedi. Qui Tiberio decise di stabilirsi per governare l’Impero Romano: scelse di costruire - tra boschi, giardini e ninfei - la sua dimora. Villa Jovis oggi è una delle maggiori attrattive della zona. Poco distante sorge Villa Lysis, la dimora consacrata all’amore e al dolore del barone Fersen. E non solo. L’Arco Naturale e la Grotta di Matromania completano il cerchio, offrendo panorami spettacolari e percorsi naturalistici di grande fascino.