Al presidente di Isola di Capri Conservancy il riconoscimento di un impegno che dura da oltre vent’anni con l’Istituto di Cultura Meridionale
A venticinque anni dalla fondazione dell’Istituto di Cultura Meridionale, il Comune di Napoli ha fatto apporre in via Chiatamone una targa di riconoscimento a tutto il lavoro svolto. Alla cerimonia di affissione è intervenuta anche l’assessore al Patrimonio del Comune di Napoli, Alessandra Clemente. Abbiamo bisogno di punti di riferimento chiari perciò abbiamo voluto fortemente che a distanza di venticinque anni dalla sua nascita l’Istituto di Cultura Meridionale ricevesse questo giusto riconoscimento. La cultura» – ha commentato – «è la strada maestra per immaginare un futuro migliore per la città di Napoli.»
Soddisfatto il presidente dell’Istituto di Cultura Meridionale, nonché leader di Isola di Capri Conservancy, il consorzio tutto caprese formato da imprese, commercianti e professionisti dell’isola delle sirene. «La cultura del Meridione è da sempre un punto di grande forza e vanto per tutto il Paese» – spiega l’avvocato Gennaro Famiglietti – «e in un periodo storico così difficile come quello in cui viviamo attualmente, la cultura è ciò che può salvarci e aiutare le generazioni future a sperare in tempi migliori. Per questo va promossa e spinta in ogni sua forma perché essa è sinonimo di vita e libertà».
Augusto Cattaneo