Appuntamento il 27 maggio nella residenza dell’artista con ospiti e la proiezione del trailer di un docufilm
Il 2023 è un anno da incorniciare per la tradizione caprese. Un periodo che coincide con la celebrazione di una delle figure di spicco dell’isola azzurra: Jacques d’Adelswärd-Fersen. I cento anni dalla scomparsa, avvenuta il 7 novembre 1923 dopo quasi vent’anni di permanenza sull’isola, saranno al centro di una giornata di studi dedicata al poeta e dandy francese “Jacques d’Adelsward-Fersen. La vita e il sogno di un poeta a Capri. Centenario della scomparsa”. Un appuntamento promosso dal Comune di Capri e curato dall’associazione Ápeiron.
Jacques d’Adelswärd-Fersen, autore di romanzi come Une Jeunesse e Le Baiser, è ancora oggi un punto di riferimento da parte dei ricercatori e appassionati di tutto il mondo. Un fascino condiviso da tutta la cultura europea non solo per via del suo contributo alla letteratura e all’estetica del Novecento, ma soprattuto per la sua rete di relazioni. Al suo interno sono presenti personalità di un certo spessore nell’ambito della cultura e dell’arte del suo tempo: la marchesa Luisa Casati, celebre musa ispiratrice e icona di stile dell’epoca, la Principessa Ephy Lovatellim Gabriele D’Annunzio, il futurista Filippo Tommaso Marinetti, Gilbert Clavel e molti altri. Nomi che dimostrano la sua centralità nella cultura contemporanea, non solo a Capri considerata il suo buen retiro quando scelse di stabilirsi sull’isola e di realizzare una villa sontuosa ed elegante: Villa Lysis.



La sua eredità sarà al cento di questo appuntamento culturale che rientra nella rassegna 2023 “Tra Genio e Follia” in collaborazione con Ápeiron, l’associazione culturale cui negli ultimi mesi è stata assegnata la gestione dei servizi turistici e di accoglienza di Villa Lysis. Il comitato organizzatore dell’iniziativa è formato dallo psicoanalista Gianpaolo Furgiuele, la giornalista Francesca Lovatelli Cateni, l’autore Jean Pascal Hesse, la ricercatrice universitaria Clelia De Martino e lo storico Jacques Perot. La giornata di dibattito avrà luogo invece il 27 maggio nella residenza dell’artista e che vedrà la presenza di figure esperte che sapranno come raccontare il suo ingegno creativo emerso negli anni, con alcune piccole chicche per gli appassionati: la proiezione del trailer di un docufilm, la presentazione di libri.
Riccardo Lo Re