Una lunga tradizione nel settore e un percorso ancora tutto da scrivere: Ferruccio Bagnasco costruisce l’occhiale che fa per te
Uno sguardo non è per sempre. Sfugge, si allontana e ritorna con la stessa intensità della prima volta. Ferruccio Bagnasco, mentre parla con noi, ricorda perfettamente un episodio comune qui all’Ottico Cimmino, quando si trovò di fronte a una cliente che era venuta da lui. La signora, dopo aver indossato gli occhiali nuovi, ha deciso di affacciarsi alla finestra di casa e ha rivisto Ischia di fronte a sé. L’occhio aveva di nuovo un’immagine nitida, cristallina, con dei lineamenti che non lasciavano più dubbi. Una rinascita che è possibile solo indossando gli occhiali giusti, realizzati da un ottico che conosce i gusti e le esigenze del cliente. L’esperienza non si crea. Si conquista con anni di lavoro e di passione stando a stretto contatto con i più grandi. La famiglia Cimmino, qui sull’isola di Capri, ha il nome cucito in ogni singola montatura, portando avanti una tradizione riconoscibile e in evoluzione, a seconda delle diverse tendenze della stagione.
La storia
«Con mio padre Amedeo» – racconta il titolare Ferruccio Bagnasco – «abbiamo deciso di aprire il negozio attorno al 1950. E da allora siamo sempre stati a Capri. Per 50 anni la nostra sede stava in via Le Botteghe, mentre solo negli ultimi 20 anni abbiamo scelto di trasferirsi a via Roma.» Settant’anni di attività non sono una passeggiata per un negozio. Soprattutto se questo si occupa di offrire una nuova prospettiva al cliente caprese o al turista. L’aspettativa, del resto, è palese. Cimmino qui è un’istituzione, un marchio messo a fuoco con prodotti esclusivi: dai modelli di Capri Occhiali, la linea prodotta dall’ottico caprese, a quelli firmati dalle migliori aziende del settore come Luxottica, Safilo e Marchon, per citarne alcuni. Che siano occhiali da vista, da sole (immancabili a Capri) o lenti a contatto, bisogna stare certi che da Ottico Cimmino si trova davvero tutto l’occorrente per vedere l’isola senza pensieri.
L’eredità di un mestiere
Da L’Ottico di Capri Cimmino i servizi non mancano. Il controllo della vista è necessario per costruire un paio di occhiali che rispecchi appieno le necessità e la personalità del cliente. Un insegnamento che Ferruccio Bagnasco deve a suo padre, una figura presente in negozio e pronta a distribuire consigli. «Da lui ho imparato tutto» – continua Ferruccio – «al suo fianco ho iniziato la gavetta e preso il brevetto di ottico, ho sempre lavorato con lui fino a una quindicina di anni fa, imparando quei segreti del mestiere che ho scelto, a mia volta, di passare a mio figlio.» Le conoscenze sono il primo step per mantenere vivo il nome Cimmino, ma il vero salto di qualità di quest’ottico è stato di trasmettere l’intuizione nella scelta dell’occhiale. «Conoscere l’esigenze del cliente significa cogliere tutto nel suo viso, perché a seconda della fisionomia del volto ci vuole un certo tipo di montatura. Bisogna trovare solo il giusto equilibrio».
Le tendenze
E in questo L’Ottico Cimmino è uno dei migliori di Capri. Un negozio fornito, alla moda, dove l’estetica è un valore da tenere sempre stretto. D’altra parte Ferruccio Bagnasco è cresciuto osservando da vicino le tendenze eyewear sia nel campo degli occhiali da vista che da sole. Da allora quel mondo è cambiato modificando i suoi connotati e rilanciandone lo stile. Ma come ogni rivoluzione alla fine si torna al punto di partenza, «verso quelle montature spesse indossate all’epoca di Jacqueline Kennedy, che stanno tornando di moda». Ma quali saranno gli occhiali che indosseremo la prossima estate? «Si prospetta che sarà ancora la montatura in metallo a farla da padrona» – conclude Ferruccio Bagnasco – «fino adesso si è andati molto sulle montature in plastica acetato, ma dai primi assortimenti presentati la strada sembra essere questa.»
Riccardo Lo Re