Vele pronte a volare per la nuova edizione 2021 del prestigioso appuntamento velistico
Vele gonfie sugli scafi imbizzarriti, singolari animali marini di vetroresina tutti tesi alla conquista dell’orizzonte di pietra che li attende minaccioso nell’azzurro. Sembra quasi troppo perfetta, un accattivante montaggio, l’immagine dei Faraglioni sullo sfondo di una regata della Rolex Capri Sailing Week, che per l’edizione 2021 si svolgerà tra il 10 e il 20 maggio. Invece è tutto vero perché l’acceso agonismo degli skipper si animerà proprio sulle acque profonde che si stendono poco lontano dalle rocce primordiali dell’isola, dominate dalla rossa torre del Faro di Punta Carena. Con un panorama del genere, ogni foto di gara diventa un quadro, un inno alla forza rigenerante della competizione: sport e vita, luce e fanciullesco entusiasmo.
Le tre sfide
Quest’anno, la tradizionale settimana di gare è stata sensibilmente allungata per consentire la partecipazione ad un maggior numero di equipaggi, molti team preparati che nella primavera del 2020 – a causa della crisi sanitaria che ha costretto gli organizzatori ad annullare la competizione – hanno visto sfumare la possibilità di darsi battaglia e non vedono l’ora di rifarsi. Le sfide tra le onde cominceranno lunedì 10 maggio con le regate del Maxi Yacht Capri Trophy, proseguiranno con la classica d’altura dei Tre Golfi e si concluderanno giovedì 20 maggio con la premiazione in piazzetta del campionato europeo ORC 2021.
Maxi Yacht Capri Trophy
La categoria Maxi Yacht prevede una partecipazione a numero chiuso di trenta barche che si contenderanno il titolo tra lunedì 10 e venerdì 14 maggio. Parliamo di scafi da crociera monumentali, lunghi fino a 29 metri, con interni funzionali e spesso raffinati: c’è chi sceglie di viverci in permanenza su barche così. Una gara nella gara è la Mylius Cup, riservata a yacht costruiti in carbonio dai cantieri Mylius.
Tre Golfi
Allo scoccare della mezzanotte di sabato 15 maggio partirà la 66° edizione della regata Tre Golfi. È la prima volta che il via verrà dato in piena notte con le luci dell’isola che scintillano sul mare nero. Suggestioni che, prevediamo, condizioneranno solo fino ad un certo punto i partecipanti, concentrati piuttosto sulla complessa regata che prevede il giro di boa a Ventotene per le barche d’epoca e a Ponza per tutti gli altri. Traguardo nelle acque di Capri dopo circa 150 miglia di pura fatica.
Campionato europeo ORC
Il 15 maggio, questa volta di giorno, comincerà anche la prova d’altura del campionato ORC (Offshore Racing Congress), al quale parteciperanno circa cento barche impegnate in tre sessioni di regate. Qui saranno ammessi di diritto gli iscritti all’edizione annullata dell’anno scorso. Gli accaniti confronti in alto mare diventeranno infine, per tutti i velisti, oggetto di racconti nell’atmosfera conviviale delle premiazioni previste giovedì 20 maggio. In attesa delle prossime sfide nel vento.
Marco Molino
Credit: Costantino Esposito