Giardini di Augusto

Tra i profumi dei fiori dell’isola

La leggenda narra che nel 1380, quando fu annunciato al padre priore della storica Certosa di San Giacomo l’arrivo della regina Giovanna d’Angiò sull’isola di Capri, egli decise di raccogliere i fiori capresi più belli. Passati alcuni giorni, il priore si rese conto della speciale profumazione che aveva assunto l’acqua dei fiori. Da qui nasce il profumo di Capri, che tuttora inebria le stradine capresi che conducono ai Giardini di Augusto: il Garofilium Silvestre caprese.

Oggi la stessa magia viene compiuta ogni giorno da Carthusia, il brand caprese, il cui simbolo è una sirena floreale in puro stile liberty venuta fuori dall’estro dell’illustratore Mario Laboccetta nel 1948.

Nel laboratorio di viale Matteotti sono nate sedici fragranze uniche che hanno un legame indissolubile con l’isola azzurra: Aria di Capri, Capri forget me not, Corallium e Gelsomini di Capri, solo per citarne alcuni. Tutti da collezionare. E non solo. Gli esperti di Carthusia, oltre ai prodotti dedicati alla persona, hanno studiato anche una linea casa con la collezione in ceramica che richiama le classiche maioliche capresi e una di accessori: dalle mascherine ai foulard, passando per colorati borselli in pelle e summer bag in canvas griffate dalla storica azienda isolana. 

Adele Fiorentino

Credit: Costantino Esposito