L’escursione è parte del progetto Insieme In Campania Felix, alla scoperta della nostra Regione. Un evento organizzato insieme a Duomo Trekking.
Il bello di Nesea Capri è che non conosce confini. Geografici, senza dubbio. Ma nemmeno le stagioni sembrano intimorirle. Lo dimostra proprio l’ultima escursione andata in scena lo scorso 4 febbraio. Una ciaspolata al Lago Laceno immersi nella neve soffice delle montagne di Avellino. I residenti capresi hanno avuto un’occasione più unica che rara di spingersi oltre l’isola e scoprire la bellezza che ruota attorno alla Campania. Una Regione che, oltre al suo patrimonio storico, possiede dei panorami unici da valorizzare con ogni mezzo. Proprio per questo le responsabili dell’associazione si sono servite del supporto delle guide GAE Adriano De Falco e Angelo Mattia Rocco. Due figure che grazie al progetto Duomo Trekking, offrono tutta la loro competenza a servizio dei suoi clienti con l’obiettivo di promuovere escursioni di qualità.

Il Laceno (conosciuto anche come Piano Laceno) è una zona che si appoggia su un altopiano che si trova a circa 1.050 metri rispetto al livello del mare. Circondato dal monte Cervialto (e non troppo lontano dagli Altopiani di Verteglia e dal monte Terminio) ha una peculiarità che è il Lago Laceno che si forma grazie al torrente Tronola. L’aree ebbe all’epoca un grande risalto grazie a degli eventi culturali e sportivi di un certo spessore dagli anni ’70 e ’80, a cominciare dai campionati di sci. Dopodiché dopo un perfido di crisi, congeli interventi di riqualificazione il Laceno riuscì a ottenere il lustro che merita diventando un centro di attrazione turistica nel corso del periodo invernale. Con Nesea i residenti capresi hanno avuto modo di scoprire una natura immersa nel verde e nel bianco candido della neve, passando per boschi di faggio fino a toccare la zona del Piano Lacenese dove la gente ha avuto l’opportunità di proseguire con le ciaspole lungo una pianura immensa tra il Monte Cervialto e il Monte Raiamagra. Eppure non esiste un viaggio che si rispetti senza classica foto di rito con tutti i partecipanti che si porteranno a casa un ricordo indimenticabile.
Riccardo Lo Re