Buona parte degli ingressi dalla strada delle case isolane sono realizzati in ferro battuto, l’antica arte di aggraziare il metallo
Passeggiando tra le stradine dell’isola di Capri non potrete non notare la cura che gli isolani hanno dei propri giardini. Per farlo, non servirà entrare (anche se la vecchia guardia, orgogliosa della propria fatica contadina, ve lo concederebbe più che volentieri): basterà guardare attraverso le evoluzioni geometriche dei loro cancelli in ferro battuto.
Non è come il buco della serratura
Spiare? Macché: è tutto premeditato! Gli abitanti dell’isola di Capri delimitano le proprie dimore per ovvie ragioni, ma l’indole ospitale che ha reso celebre l’accoglienza isolana ha fatto sì che questi cancelli fossero la soluzione perfetta per non tradire tale aspetto della comunità locale.
Forme eleganti
Difficilmente i disegni realizzati attraverso la lavorazione del metallo prevedono spunzoni, conclusioni appuntite, che sembrerebbero quasi un modo per far desistere chiunque volesse avvicinarsi: troverete anzi avvolgenti spirali e disegni morbidi, perché la proprietà dentro cui vi state affacciando è privata, sì, ma relativamente. Siete sempre i benvenuti sull’isola di Capri.
Non solo cancelli
Fioriere, grate e testiere per letti sono solo alcune delle destinazioni riservate al ferro battuto: i mastri ferrai, ancora presenti sull’isola di Capri, sono artigiani tuttora molto richiesti e apprezzati anche da chi prende casa in questo magico luogo. Forte è, infatti, la tendenza a rispettare lo stile caprese e a riprodurlo fedelmente, di generazione in generazione. Divertitevi, poi, a seguire con lo sguardo i disegni dei cancelli in ferro battuto: riuscirete a non perdervi tra le curve sinuose fino ai vari punti di saldatura? Sentitevi liberi, quindi, di lanciare un’occhiata discreta attraverso gli ingressi: ogni viale, ogni giardino racconta una storia. Potrete incontrare i padroni di casa prendersi cura dei propri fiori, il giardiniere di fiducia raccogliere limoni, i bambini giocare al buon contadino e anziane coppie passeggiare, respirando aria buona e meritata.
Se siete fortunati, potrà essere l’occasione per scambiare due parole con qualcuno di loro, che vi dispenserà consigli su come coltivare questa o quella pianta. Come se foste amici…da sempre!
Michele Di Sarno
Credit: Costantino Esposito