Nesea Capri

Ad Anacapri è di scena Clavel

Al Cinema Paradiso la rappresentazione ideata da Nesea Eventi Culturali con la regia di Michela Dell’Isola

Il mondo intero vuole morire è questo il titolo dello spettacolo, organizzato da Nesea Eventi Culturali e patrocinato dal Comune di Anacapri, che andrà in scena martedì 23 novembre alle 20 negli spazi del Cinema Paradiso di Anacapri. Liberamente ispirato a Un istituto per suicidi di Gilbert Clavel, la pièce vanta regia e sceneggiatura firmate da Michela Dell’Isola. 

Il mondo intero vuole morire, la trama 

La rivisitazione del testo porterà lo spettatore a fare i conti con la storia di Clavel ma in una nuova chiave contemporanea, in cui ansie e timori che ci hanno accompagnato in questo anno appena trascorso prendono forma e concretezza. «Alla fine del 1917, precisamente a dicembre, Gilbert Clavel concluse il suo “racconto fantastico” al quale lavorava da tempo, titolato Un istituto per suicidi» – spiegano gli organizzatori – «la novella viene comunemente classificata come il primo prodotto artistico della collaborazione tra lo scrittore svizzero e Fortunato Depero. Clavel sceglie per la sua narrazione la prima persona, facendo svolgere la storia in una clinica lussuosa, non troppo diversa dai sanatori nei quali egli stesso era stato tante volte ricoverato. Il personaggio sfila attraverso tre tipologie di morte, tre diversi modi di suicidio, che chiede di combinare stravolgendo le linee-guida della clinica» – continuano – «che sia temuta o desiderata, in se stessa la morte è pura negazione, il contrario della vita stessa, dunque serve a farci pensare… ma non alla morte, bensì alla vita offrendoci l’alternativa mortale di tentare di comprenderla.»

I protagonisti 

A portare in scena lo spettacolo organizzato da Nesea Eventi Culturali saranno gli attori isolani Arianna Sicignano, Christian Farace, Francesco Palumbo e Giuseppe Mennillo. Le coreografie sono firmate da Valentina Boccanfuso con la partecipazione delle allieve della scuola L’Isola Danza. La selezione musicale è stata, invece, curata da Mauro Ferrigno. «È stata una sfida entusiasmante» – ha commentato la regista Michela Dell’Isola – «trasformare l’opera di Clavel in un testo contemporaneo con rimandi alla situazione che il Covid ci ha obbligato a vivere, tentando di inserire attimi di leggerezza e comicità, senza snaturarne il significato. Del resto, tutti noi possiamo riconoscerci in qualcuno dei personaggi in scena. È proprio questa empatia che spinge a riflettere: chi di noi non ha mai pensato, almeno una volta nella vita, che fosse più semplice morire? Così la celebrazione della morte su un palcoscenico diventa un inno alla vita vera.» Soddisfatte anche Roberta De Martino, Melania Esposito e Giusy Perrotta, anime di Nesea: «siamo felici di tornare a teatro con un nuovo spettacolo! Dopo mesi di eventi virtuali siamo emozionate di avere il pubblico dal vivo! Abbiamo scelto un testo poco conosciuto ma molto attuale e dal forte impatto emotivo. La fonte d’ispirazione è il testo di Clavel, autore che soggiornava ad Anacapri proprio un secolo fa. Il teatro resta una delle nostre più grandi passioni e siamo felici di condividerla con un fantastico gruppo di attori», hanno detto. 

Come partecipare 

L’evento è a numero chiuso con prenotazione obbligatoria. È possibile riservare il proprio posto contattando il numero 349 529 01 91 oppure scrivendo una mail a info@neseacapri.it. Non è adatto ai bambini ed è obbligatorio presentare il Green Pass all’ingresso.

Claudia Catuogno

Il mondo intero vuole morire
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