Lo sport paralimpico protagonista nel primo appuntamento del torneo di tennis FISDIR organizzato in collaborazione con Chantecler Capri e il Grand Hotel Quisisana
Il Tennis Club Capri è pronto a ospitare uno dei primi eventi sportivi della stagione in programma il 26 e 27 marzo. La passione per questa disciplina si sta del resto evolvendo in tutti i livelli, professionistici visti i successi raccolti l’anno scorso dalla coppia Matteo Berrettini e Jannik Sinner, e dilettantistici, con le persone che stanno scoprendo il piacere di stare sul campo e condividere una giornata all’insegna dello sport. È proprio questo uno degli obiettivi del circolo caprese, sede della prima tappa del Circuito Nazionale dei tornei di tennis FISDIR. L’organo che promuove gli Sport Paralimpici degli intellettivo relazionali approderà proprio sulla terra delle sirene con un appuntamento che sarà patrocinato dalla Città di Capri e promosso da due istituzioni presenti sull’isola: la maison di gioielli Chantecler Capri e il Grand Hotel Quisisana.


Come si svolgerà l’evento
Al torneo parteciperanno undici società provenienti da tutta Italia. Da un lato abbiamo ACSD Arcobaleno, ASD Aole, ASHD Novara, ASPEA Padova, Cobisi Team, e dall’altro il Nuovo Circolo Tennis Rovereto, Polisportiva Gymnica Potenza, Pol.Ha. Biellese, Polisportiva Hyperion Tennis Senza Barriere e, ovviamente, il Tennis Club Capri, il padrone di casa di questo evento. In tutto a prendere parte alla gara saranno 29 sportivi, suddivisi tra le varie competizioni riservate agli atleti Open, C21 (sindrome di Down) e Promozionali.
«È la prima volta» – afferma il Referente Tecnico Nazionale Vincenzo Morgante – «che in Campania si svolge una manifestazione di tennis FISDIR. Le difficoltà logistiche legate al dover trasferire i partecipanti su un’isola sono state brillantemente superate dal grande lavoro del Tennis Club Capri, che ha saputo coinvolgere diverse realtà del territorio al fine di permettere ai nostri atleti di trovarsi nelle migliori condizioni possibili, nonostante ci troviamo ancora in bassa stagione».
Lo sport per raccontare il presente
Il Tennis Club Capri si è servito inoltre dell’appoggio di enti come il Comitato italiano Paralimpico, la Federazione Italiana Tennis e l’INAIL per proporre questa nuova iniziativa all’interno del circuito caprese. Una formula che non si deve per forza esaurire con questa prima edizione, ma al contrario deve servire come ulteriore spinta verso nuove proposte al fine di incoraggiare a praticare uno sport. Il tennis è un gioco che combina corpo e mente, ma è soprattutto una pratica che deve essere accessibile a tutti come dimostra questo appuntamento organizzato insieme al FISDIR. Competizioni come queste sono senza dubbio efficaci per dimostrare è il suo impatto sulla qualità della vita, ma ciò che davvero conta è sensibilizzare la comunità sulle tematiche legate alla disabilità intellettivo-relazionali. Un valore che ha sempre riguardato la pratica sportiva, ma che deve servire come insegnamento per rendere l’inclusione un concetto sempre più concreto.
Riccardo Lo Re