Il concorso organizzato dal Ministero della Cultura e da ALES Spa punta a valorizzare i progetti che hanno ricevuto i fondi nello scorso anno
Dal primo febbraio è cominciata la maratona della 7° edizione del Concorso Art Bonus. Un evento, organizzato dal Ministero della Cultura e da ALES Spa, che mira a valorizzare tutte le principali iniziative culturali che hanno ricevuto l’apprezzamento da parte del pubblico. Il progetto, in collaborazione con Promo PA Fondazione – LuBeC, ha un unico grande obiettivo che è consolidare un dialogo tra cittadini e gli eventi che promuovono attività sul territorio. In questo concorso 2023 sono presenti ben 260 progetti che hanno beneficiato dei fondi nel 2022. Le regioni che hanno partecipato in questa edizione sono sedici (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto), e grazie a questa misura si potrà ottenere un credito d’imposta del 65%. Un supporto concreto verso la cultura che ha bisogno di investimenti rivolti a interventi strutturali e alla formazione del personale sempre più qualificato rispondendo alle esigenze dei clienti.

La Certosa di San Giacomo di Capri si presenta con la Collezione Karl Wilhelm Diefenbach custodita con cura dai gestori del museo isolano. I suoi trenta dipinti e cinque sculture tutte da scoprire rispecchiano tutto il valore dell’artista tedesco Karl Wilhelm Diefenbach che scelse di stabilirsi a Capri verso la fine dell’Ottocento fino alla sua morte. L’isola è sempre stata la musa ispiratrice di artisti di fama internazionale come Diefenbach che, citando una frase significativa del suo lavoro, è riuscito “a dare del paesaggio caprese una sua visione titanica, primigenia, drammaticamente suggestiva”. Con la sua scomparsa alcune opere furono trasferite fuori dalla Certosa per volere dei suoi eredi, ma una parte fu comunque donata alle istituzioni consentendo, nel 1974, la creazione di una esposizione incentrata sull’artista tedesco nella Certosa di San Giacomo di Capri.
La novità di questa edizione è la suddivisione dei progetti in due categorie. C’è quella dedicata ai “Beni e luoghi della cultura” dove concorrono iniziative di restauro e manutenzione di beni culturali. La seconda, “Spettacolo dal vivo”: riguarda le attività compiute dagli enti che si occupano di spettacolo. Gli utenti con un clic o like potranno esprimere la propria preferenza votando i progetti Art Bonus. Nel caso della Certosa, la pagina si trova qui, ma il tempo scorre. La prima fase sarà attiva fino alle 12 del 21 febbraio. Dopodiché si procederà con le eliminatorie dove ci saranno solo le iniziative con 200 voti, e con la finale prevista il 15 marzo.
Riccardo Lo Re