Il riconoscimento per la 36esima edizione della Bandiera Blu è andato anche a Faro e Gradola/Grotta Azzurra e al porto turistico di Capri
La Foundation for Environmental Education (Fondazione per l’educazione ambientale FEE), ong internazionale con sede in Danimarca ha assegnato i riconoscimenti per la 36esima edizione. Sono 210 le località rivierasche italiane – per un totale di 427 spiagge e 82 approdi turistici – che quest’anno hanno ottenuto la Bandiera Blu 2022. La Liguria è la regione con più bandiere, ben 32, seguono con 18 la Campania, la Puglia e la Toscana. I Comuni premiati sono 9 in più rispetto ai 201 dello scorso anno: 14 sono i nuovi ingressi, 5 i Comuni non confermati.
Sventola la Bandiera Blu ad Anacapri a Faro/Punta Carena e Gradola/Grotta Azzurra. Bandiera Blu, per gli approdi, confermata al porto turistico Marina di Capri.
I criteri per l’assegnazione della Bandiera Blu sono assoluta validità delle acque di balneazione, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti, aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano, aree verdi, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, corsi d’educazione ambientale, strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche certificazione ambientale delle attività istituzionali e delle strutture turistiche, pesca sostenibile.
Bandiera Blu: che cos’è
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile.
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.
Criteri internazionali per le spiagge
Una spiaggia può ottenere la Bandiera Blu se è ufficialmente designata come area di balneazione a livello nazionale (o internazionale) con almeno un punto di campionamento per le analisi delle acque di balneazione. Il nome e i confini della spiaggia seguono quelli ufficiali nazionali. La spiaggia deve avere i servizi necessari e gli standard in conformità ai criteri Bandiera Blu e rispondere a tutti i requisiti indicati con la lettera I (imperativi) e possibilmente al maggior numero dei requisiti indicati con la lettera G (guida). In ogni località Bandiera Blu, dovrà essere individuato un referente, per trattare le questioni concernenti il Programma. La spiaggia deve essere accessibile per un’ispezione non annunciata da parte della FEE.
Sibilla Panfili
Credits: Costantino Esposito