Convegno del Paesaggio, torna l’evento ideato da Cerio

Il Paesaggio: nozione, trasformazioni, tutele è il titolo dell’appuntamento che andrà a ripercorrere il centenario della prima edizione organizzata da Edwin Cerio

Il Convegno del Paesaggio sta per tornare dopo un secolo da quella storica edizione di Edwin Cerio, in programma il 30 e 31 maggio nella Sala Pollio di Capri. L’obiettivo è di continuare il percorso iniziato cent’anni fa, attraverso un convegno che offra delle soluzioni valide per il futuro dell’isola. Da questo punto di vista tradizione e innovazione sono sempre state le due facce della stessa medaglia. Sfogliando i vari resoconti del primo evento andato in scena il 9 e 10 luglio del 1922 l’intenzione già all’epoca era di trovare un netto equilibro tra sviluppo, progresso e conservazione dei valori storici e naturalistici che ancora resistono nel tempo. Questo perché l’idea alla base, oggi come ieri, era la ricerca di un sistema in grado di tutelare l’ambiente che ci ospita. Un tema che oggi è presente non solo nell’agenda delle principali istituzioni politiche europee, ma che è riuscito a entrare nel pensiero e nel cuore dell’opinione pubblica locale e nazionale. 

Edwin Cerio, presente e futuro

Gran parte di questo merito nel caso di Capri va dato alla lungimiranza e alla concretezza di un uomo come Edwin Cerio, che oltre ad averlo dimostrato con i fatti realizzando delle opere architettoniche di pregevole fattura, si è spinto con delle iniziative che toccassero in qualche modo il presente e il futuro urbanistico dell’intera isola, contro ogni speculazione edilizia. Fu uno dei promotori del regolamento a tutela del paesaggio, portando i vari costruttori ad adottare delle restrizioni nel rispetto della natura caprese. E nell’occasione di quel primo grande incontro a Capri ci fu nientemeno che uno degli esponenti del futurismo, Filippo Tommaso Marinetti, che non solo spese parole di elogio verso questa terra legate al pensiero del suo movimento, ma arrivò persino a prendersela con la luna «che non fu capace di soppiantare le bellissime lampade elettriche di quel congresso». 

Il programma

Cento anni più tardi il Convegno torna in una veste diversa. Il Paesaggio: nozione, trasformazioni, tutele è un appuntamento che vede il supporto del Sindaco Marino Lembo, dell’assessore ai beni culturali e monumentali Paola Mazzina e di tutta l’amministrazione comunale con la collaborazione dei vari dipartimenti delle università italiane. Tra queste ci sono Giurisprudenza e Studi Economici e Giuridici della Università degli Studi di Napoli, Scienze Politiche della Università degli Studi di Bari, e Comunicazione e ricerca sociale della Università La Sapienza di Roma. Il programma partirà il 30 maggio alle 15 con i saluti istituzionale e la presentazione del convegno con il primo intervento: La nozione di paesaggio in una prospettiva diacronica. 

Il 31 maggio, alle 9, seguirà la seconda sessione dal titolo Fruizione versus tutela,  e continuerà nel pomeriggio con Pianificazione, valorizzazione e comunicazione, in programma alle 15.30. Il tutto si chiuderà con una tavola rotonda dove poter interagire e promuovere quei valori che sono da sempre appartenuti all’isola di Capri.

Riccardo Lo Re

cose da fare Capri
capri
capri