I più veloci hanno completato il percorso costiero di 30 miglia in poco più di due ore e mezza
Terzo giorno di regate per il Maxi Yacht Capri Trophy, partito nelle bocche di Capri, in quel tratto di mare compreso tra l’isola azzurra e la penisola sorrentina. In condizioni ideali – con un vento di ponente compreso tra i 14 e i 16 nodi che ha contribuito al completamento, per i più veloci, del percorso in circa due ore e trenta minuti – i Maxi, dopo aver superato il primo disimpegno, sono ritornati alla seconda boa di Punta Campanella, poi giro dell’isola in senso orario, secondo passaggio a Punta Campanella e rientro sulla linea d’arrivo posta di fronte alla Marina Grande di Capri.

«Protagonista della giornata ancora il Mylius 18E35 Frà Diavolo che con la vittoria di ieri si porta a casa punti preziosi in classifica generale» – annuncia la nota ufficiale della Rolex Capri Sailing Week – «secondo di giornata Blue Oyster di Luca Scoppa, sempre ben consigliato da Roberto Ferrarese e terza posizione per lo Swan 601 francese Lorina 1895.» Dopo tre giorni di regata della prima parte della Rolex Capri Sailing Week, la classifica provvisoria nelle classi Performance e Classic vede rispettivamente in testa: Frà Diavolo di Vincenzo Adessi (Yacht Club Gaeta), Lorina 1895 di Jean Pierre Barjon (Yacht Club de France) e Cippa Lippa X di Guido Paolo Gamici (Yacht Club Punta Ala); e poi Blue Oyster di Luca Scoppa (Reale Yacht Club Canottieri Savoia), Shirlaf di Giuseppe Puttini (C.N. Marina di Alimuri) e Stella Maris di Matteo Fossati (Viverelavela). Ottima la gestione del campo di regata presieduta dal Presidente del Comitato, Alfredo Ricci.
Oggi, invece, i Maxi si sfideranno per l’ultimo giorno di regate capresi prima dell’impegno con la Tre Golfi. Il percorso a bastone del Maxi Yacht Capri Trophy porterà dritti alla premiazione del primo atto, mentre a Napoli, sulle banchine del Circolo del Remo e della Vela Italia proseguono le registrazioni e le stazze della flotta dell’Europeo ORC. La storica regata giunta alla sua 66ma edizione partirà domani poco dopo il tramonto. Dopo circa quaranta miglia, la boa per le barche d’epoca fissata a Ventotene, poco più avanti Ponza e poi ritorno verso gli scogli de Li Galli, di fronte alla meravigliosa Positano. E infine Capri, il traguardo, dopo ben 150 miglia. La regata dei Tre Golfi, per l’edizione 2021, è aperta a multiscafi, barche d’epoca, classiche e con due soli membri d’equipaggio e vale anche come prova d’altura del Campionato Europeo ORC. Le regate si possono seguire online e in differita grazie al tracking TracTrac.
Augusto Cattaneo