Nino D’Angelo

Il musicarello di Nino D’Angelo ambientato a Capri

Tra Faraglioni, serenate e amori osteggiati: la storia della commedia Un jeans e una maglietta

Non è sicuramente un capolavoro. Ma è comunque uno di quei film che, nonostante tutto, sono riusciti nell’impresa di raggiungere un notevole successo, prima in Campania e poi nel resto del paese, grazie soprattutto alle tv commerciali. Serenate, amori osteggiati, panorami mozzafiato, canzoni romantiche: Un jeans e una maglietta è la commedia girata a Capri e cucita addosso a Nino D’Angelo, protagonista assoluto della pellicola. Uscito nel 1983, il musicarello, abbinato all’omonimo disco, permise al cantautore napoletano dal caschetto d’oro di raggiungere le vette del successo.

La regia è di Mariano Laurenti, classe 1929, mentore di Nino D’Angelo e uno dei protagonisti del filone dei musicarelli e anche delle commedie sexy all’italiana. Il film è interamente ambientato a  Capri, interpretato, tra gli altri, anche da Roberta Olivieri, Bombolo, Enzo Cannavale e Dino Somma. La scena più famosa è sicuramente quella girata davanti ai Faraglioni, dove Nino D’Angelo dedica alla ragazza di cui è innamorato la canzone ‘Nu jeans e na maglietta, che su YouTube oggi conta più di 4 milioni di visualizzazioni. Ma ci sono tante altre scene che raccontano la Capri di quasi quarant’anni fa: dalla Piazzetta fino ai viaggi in traghetto, dai tuffi dalle scogliere alle gite in gommone davanti agli inconfondibili profili capresi.

E poi c’è la trama, molto in linea con le commedie e i musicarelli del periodo. Nino D’Angelo interpreta, infatti, Nino Esposito, un giovane napoletano sbarcato a Capri per fare il gelataio. Qui conosce Annamaria Cova, cioè Roberta Olivieri, una ricca ragazza in vacanza sull’isola col padre. I due, nonostante le differenze sociali, si innamorano all’ombra dei Faraglioni, per poi dover fare i conti con le ostilità del genitore di lei. Una commedia molto anni Ottanta che ne ha anticipato molte altre, poi divenute particolarmente famose e sempre con Nino D’Angelo protagonista. A cominciare da Quel ragazzo della Curva B, ambientata durante l’anno del primo scudetto del Napoli capitanato da Diego Armando Maradona

Stefano Nicolini