In un film del 1958 le magiche atmosfere dell’isola

La pellicola Avventura a Capri fu girata negli anni della dolce vita tra mare, boutique e ristoranti all’aperto

Il film non fu un grande successo. Ma racconta comunque un’epoca. E cioè quella degli anni Cinquanta, della dolce vita caprese, delle vacanze spensierate all’ombra delle imponenti scogliere. Sedersi in poltrona e guardare la pellicola Avventura a Capri, uscita nel 1958 e firmata da Giuseppe Lipartiti, è come fare un tuffo nel passato. Ambientato e girato sull’isola, il film mostra infatti alcuni degli angoli più celebri di tutta Capri. Luoghi in molti casi rimasti invariati e in tanti altri modificati con il normale avanzare dei decenni.

Avventura a Capri

La commedia in salsa balneare Avventura a Capri ha come trama la storia di una giovane francese, Yvonne, che, dopo aver vinto un concorso, sbarca a Capri per passare qualche giorno di totale relax. Qui incontra un barone un po’ all’antica e anche Mario, un giovane studente romano anche lui in vacanza a Capri insieme a due amici. Nel cast, tra i tanti, figurano Maurizio Arena, diretto anche da Risi e Monicelli, Alessandra Panaro, Yvonne Monlaur e il famoso Nino Taranto. La colonna sonora fu invece scritta da Piero Piccioni, uno dei compositori più importanti nel mondo del cinema italiano.

Un tuffo nel passato

Per gli abitanti dell’isola, ma anche per i suoi frequentatori, Avventura a Capri è un film che può regalare grandi sorprese. Diventa infatti divertente scoprire, scena dopo scena, gli scorci e le tipiche ambientazioni dell’isola, così come si presentava alla fine degli anni Cinquanta. Basti pensare al traghetto con partenza da Napoli, alla vista sui Faraglioni, alla seggiovia, alle stanze degli hotel, ai ristoranti in piazzetta, alle viuzze del centro storico caprese con le sue eleganti boutique. Un tuffo nel passato, insomma. Di quelli che aiutano senza dubbio a comprendere la storia e a rivivere le atmosfere tipiche degli anni Cinquanta. Le stesse che, proprio in quel periodo, resero Capri una delle mete preferite del jet set internazionale.

Dario Budroni