Jazz In Capri

Jazz Inn Capri, la musica non si ferma alla Certosa

La nuova edizione di Jazz Inn Capri si terrà il 31 agosto e l’1 settembre con un rosa di artisti di primo livello 

Dodici edizioni, una più bella dell’altra. E quest’anno si continua lasciandosi trasportare dal soul e dallo swing di Jazz Inn Capri. Il 31 agosto e il primo settembre la Certosa di san Giacomo continua a proporre della grande musica grazie alla Città di Capri e alle associazioni Jazz Inn Capri e Naima con la collaborazione della Direzione Regionale Musei Campania. Quando infatti uno dei simboli della storia dell’isola viaggia attraverso il tempo il risultato è come sempre una magia indescrivibile a parole. È già capitato con il pop del concerto di Jennifer Lopez, e così sarà con il Jazz nella sua forma sperimentale ed elegante con due grandi esponenti di questo genere musicale. 

Jazz In Capri

Il programma

Il primo da citare di Jazz Inn Capri è Nino Buonocore, conosciuto per il 33 giri Sabato, domenica e lunedì che contiene Scrivimi, il brano a dir poco speciale. Il cantautore napoletano, che si esibirà il 31 agosto, ha scritto la storia della musica leggera nel corso degli anni Ottanta, a tal punto che uno dei brani, Se, fu persino usato come sigla della serie televisiva L’uomo da sei milioni di dollari, legata al romanzo Cyborg di Martin Caidin. L’artista si esibirà proponendo un suo particolare repertorio reinterpretandolo secondo lo stile tipico del jazz. Un greatest hit ma con il sound raffinato di questo genere musicale. Nino Buonocore, alla chitarra e alla voce, sarà accompagnato da Antonio Fresa al pianoforte, Antonio De Luise al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria, e Max Ionata al sax. 

Il primo settembre sarà invece il turno di un altro grande big del jazz. Dall’Italia ci si sposta verso gli Stati Uniti con David Kikoski, che si presenterà nel corso di questa seconda serata con uno show che si preannuncia entusiasmante. Assieme a questo mito del jazz ci sarà il trio composto dal bassista italiano Paolo Benedettini e dal batterista Elio Coppola nonché direttore artistico di questo festival.

Riccardo Lo Re