Proprio all’inizio di via Matermania, appena dopo il quadrivio della Croce, c’è una casa dove nel 1938 visse una straordinaria scrittrice – libera e anticonformista – che ha affrontato la vita e la morte a occhi aperti.
Lo ricorda la targa in ceramica apposta sull’uscio che recita: «In questa casarella visse nel 1938 Marguerite Yourcernar autrice delle Memorie di Adriano e qui scrisse il romanzo Coup De Grace.»
«Per identificare la casa che ospitò la scrittrice» – racconta Tito Fiorani nel suo libro Le case raccontano – «decisivo seppur involontario l’apporto della Sippic, la società che gestisce il servizio elettrico sull’isola, nei cui registri figura ancora il contratto intestato, nel 1938, alla Yourcernar con relativo indirizzo.»
La scrittrice franco-belga, all’anagrafe Marguerite de Crayencourt, sbarcò sull’isola nel maggio del 1938 dopo esserci stata per la prima volta l’anno precedente, fermandosi soltanto per un breve periodo.
Prese in affitto «La Casarella» assieme alla compagna di vita e traduttrice delle sue opere Grace Frick. É durante il suo soggiorno caprese – durato appena quattro mesi – che la Yourcernar conobbe Curzio Malaparte e Axel Munte, mentre iniziava a scrivere i primi capitoli di Colpo di Grazia.
Adele Fiorentino