Il 21 e il 22 maggio le associazioni di Anacapri e Capri inviteranno i cittadini e i turisti dell’isola a sostenere la ricerca dell’AISM acquistando le piante di Gardenia
Bentornata Gardenia. E possiamo dirlo a gran voce se lo scopo è di sostenere la ricerca scientifica dell’AISM. A pochi giorni dalla Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla (30 maggio) e la Settimana di informazione sulla malattia (dal 30 maggio al 5 giugno), il volontariato scende in campo con un piccolo gesto in grado di cambiare il futuro. Promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’evento si terrà il 20, 21 e 22 maggio con la partecipazione delle principali piazze italiane. Saranno infatti 200 mila piante di Gardenia che saranno distribuite da 14 mila volontari, e l’isola di Capri non poteva mancare in questa grande occasione «con uno dei fiori simbolo della solidarietà», usando le parole di Francesco Vacca Presidente Nazionale di AISM: «per la nostra Associazione rappresentano la volontà di non arrenderci e di condividere il nostro impegno per fermare la sclerosi multipla». Un’azione con cui ogni cittadino può fare la differenza.

Le gardenie a Capri
Le due associazioni (il Forum dei Giovani di Anacapri e di Capri) saranno presente nelle giornate del 21 e 22 maggio tra la piazzetta di Capri e piazza Cerio ad Anacapri dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. Già da ora è possibile prenotare la propria pianta di Gardenia con una donazione minima di 15 euro, contattando la Sezione Provinciale della propria città. E i fondi raccolti andranno a sostenere la ricerca scientifica consentendo ad AISM di coprire tutti i suoi servizi di assistenza e di supporto per i pazienti su tutto il territorio nazionale. E chi lo vorrà potrà inoltre sostenere le cure mandando un SMS al 45512, grazie al quale si potrà offrire un sostegno concreto lo studio sull’impatto della pandemia COVID-19 nella vita delle persone con SM e il progetto sull’implementazione del Registro Italiano sclerosi multipla.
Riccardo Lo Re