I migliori hotel di Capri secondo Condé Nast Traveller

La Minerva e Brunella citati dalla nota rivista di viaggi che sa sempre come offrire consigli esclusivi ai viaggiatori

Non c’è migliore soddisfazione di venire citati da una delle migliori riviste di viaggi al mondo. Condé Nast Traveller è sinonimo di lusso e modernità, capace sempre di rilanciarsi con articoli accattivanti e piccole (si fa per dire) guide per chi già sta preparando le valigie. Ma prima di chiudere la cerniera, bisogna prima decidere la destinazione. E qui, possiamo dirlo, la risposta è solo una: isola di Capri. Una terra che ha sempre trasmesso cultura, passione, desiderio di scoperta. Ed è proprio da questo terreno solido ma in costante movimento alla ricerca di innovazione che il noto giornale ha deciso di partire. Del resto è incredibile come sia stata in grado di conservare la sua storia proteggendola dagli attriti del tempo. Ed è altrettanto interessante sapere che l’arte, la moda, il cinema e le tradizioni artigianali sono ormai diventate parte integrante dell’identità dell’isola. Una terra che ha raccolto attorno a se il mito della Dolce Vita e della bellezza restituendola in una chiave assolutamente autentica. 

Ovviamente ci sono varie alternative per visitarla: il classico mordi e fuggi che è una giornata full immersion per chi ha già programmato un lungo grand tour in giro per l’Italia; oppure prendere un albergo a Capri e godersi al meglio le giornate di sole. In questo caso si apprezzerà un altro lato speciale di quest’isola che è l’accoglienza. I residenti sono sempre a completa disposizione dei turisti giorno e notte, offrendo il migliore servizio possibile ai clienti con l’idea di promuovere Capri non solo come destinazione, ma come stile di vita. Da questo punto di vista non poteva mancare la famiglia Esposito che con il grazioso Hotel La Minerva offre la migliore esperienza grazie all’ospitalità dei proprietari. Le sue 19 stanze riflettono l’essenza dell’isola con le sue tinte candide alternate dai colori delle maioliche. Per non parlare delle terrazze che si affacciano direttamente sul mare azzurro caprese. A tal proposito non poteva esserci assist migliore per Villa Brunella, citata nella lista degli hotel da non perdere a Capri. Massimo Ruggiero è riuscito a portare avanti l’eredità trasmessa dai genitori quando allora si chiamava Bar Cincillà. Negli anni l’albergo è cresciuto mostrando il suo stile tipicamente caprese agli occhi dei clienti, dal giardino che rispecchia la natura isolana, al  ristorante Terrazza Brunella che presenta un menu con prodotti freschi e di stagione.

Riccardo Lo Re