Travel + Leisure offre delle valide ragioni per prendere questa seggiovia che da Anacapri porta fino al Monte Solaro. Una vista mozzafiato che vale l’intero tragitto
L’Isola di Capri per come si è formata sembra davvero un grande parco dei divertimenti. Ogni attrazione ha le sue peculiarità e cambiando prospettiva si può assistere a qualcosa di spettacolare lasciandoci travolgere dalle immagini che si presentano ai nostri occhi. Rachel Chang, reporter Travel + Leisure, quando si stava dirigendo sull’isola probabilmente non avrebbe pensato che si sarebbe trovata a sfiorare i 600 metri di altezza utilizzando una seggiovia. “Ecco dove stai andando”, le disse uno dei capitani della barca. Mettendoci nei suoi panni è facile avere una certa titubanza guardando la vetta dal basso, sentendosi minuscoli di fronte alla maestosità di quella montagna. Dopotutto, perché no? Perché non provarci? Lo hanno fatto in tanti, anche una delle più grandi attrici che Rita Hayworth. Dunque, lasciando per un attimo a terra le proprie paure, è meglio mettersi in viaggio.

L’«Acchiappanuvole»
La seggiovia del Comune di sopra una volta saliti mostra tuta la bellezza della natura in un colpo solo. Si parte da Piazza della Vittoria, ad Anacpari, e in un attimo si rimane letteralmente sospesi con l’impressione per un momento di poter raggiungere il cielo azzurro dell’isola. I sogni, del resto, si possono toccare con mano stando anche solo un giorno su questa terra millenaria, ed è facile pensare anche solo per attimo all’enorme occasione di sfiorare le nuvole che si presentano davanti a sé. Costruita nel 1952 dall’ingegnere Uliscia, l’«Acchiappanuvole» – non a caso – è il mezzo di trasporto prediletto per chi vuole stare a contatto con l’ambiente caprese. In questi ultimi anni è sotto la gestione della società Sacmif Engineering, che non solo si occupa della manutenzione ma anche del suo completo rinnovo, ultimo tra i quali è avuto nel 1998. Raggiunto il punto più alto del monte solari il passaggio successivo è consentire allo sguardo di catturare i colori mostrati da questo panorama, fermandosi per qualche foto da conservare nel proprio rullino digitale. In alternativa si può scegliere di assaporare degli ottimi drink a La Canzone del Cielo, uno dei bar presenti sull’isola non poco lontano dal Fortino di Bruto, aperto a partire dagli anni Cinquanta.
Info
Per l’acquisto dei biglietti per si può farlo vicino alla stazione di via Caposcuro. Il costo si aggira sui 12 euro andata e ritorno, 9 euro per la una salita o discesa. Per raggiungere il Monte Solaro nei mesi di marzo e aprile la seggiovia è attiva dalle 9.30 alle 15.30, mentre da maggio a ottobre fino alle 17.
Riccardo Lo Re