Swedish Film goes Capri

Swedish Film goes Capri, il resoconto della prima edizione

Ottimo riscontro di pubblico per questo primo appuntamento del festival del cinema svedese organizzato dall’Ambasciata di Svezia

Villa San Michele continua ad accumulare successi giorno dopo giorno. Lo scorso anno ci aveva fatto innamorare della musica (in alcuni casi persino utilizzando la magia) e del teatro creando degli ibridi capaci di offrire un nuovo livello di esperienza allo spettatore. Un’estate per sognare ha bisogno di spingersi oltre ogni limite, legando i classici con elementi moderni senza mai stonare. E così è capitato con la prima edizione di Swedish Film goes Capri, un festival di cinema che cade nell’anno in cui a Cannes tornava a vincere uno dei suoi autori più conosciuti a livello europeo: Ruben Ostlund. Detto in termini calcistici – uno degli ospiti sarebbe d’accordo – è stato l’assist perfetto per inaugurare un appuntamento dedicato alla settima arte, legando insieme l’espressività delle immagini con l’emotività del suono. Due componenti che si sposano perfettamente all’interno della cornice di Villa San Michele. Ma come tutte le cose, alla fine si giunge alla conclusione. Ma nel caso di questo evento, non poteva che chiudersi con un successo, vista la  massiccia presenza del pubblico.

Capri, Svezia 

La prima edizione dello Swedish Film goes Capri di Villa San Michele ad Anacapri è stata possibile grazie alla collaborazione con l’Ambasciata di Svezia. Il che ha permesso agli organizzatori della Fondazione Axel Munthe, diretta dalla soprintendente Kristina Kappelin, di ottiene il supporto necessario per creare una rassegna di assoluta qualità con il patrocinio del Consolato di Svezia, della Regione Campania, della Città di Capri, del Comune di Anacapri, della SIAE, dell’Ambasciata di Svezia e in collaborazione con Capri Palace Jumeirah, e Staiano Tour Capri. La prima giornata, causa maltempo, non si è tenuta come da programma, ma ciò non è stato d’intralcio rispetto all’affluenza delle giornate successive. Ogni appuntamento veniva arricchito dal cocktail reception all’interno della famosa loggia delle sculture, dove habituè degli eventi isolani, rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine si sono ritrovate per un aperitivo che anticipasse la proiezione del film. Gli ospiti della rassegna, tra cui il giornalista Ivan Zazzaroni, l’ex sportivo Martin Bengtsson, gli attori Michele Rosiello, Denise Capezza ed Erasmo Genzini si sono dimostrati cordiali e disponibile concedendosi a degli scatti con il pubblico che è tornato casa con un bagaglio culturale colmo di riflessioni. 

La soprintendente Kristina Kappelin ha inoltre accolto l’ambasciatore di Svezia Jan Björklund mostrandogli le bellezze di Villa San Michele e, considerando l’entusiasmo e la partecipazione nel corso dei vari eventi, ha ufficializzato quella che sarà di fatto la seconda edizione di Swedish Film goes Capri. Un arrivederci, quindi, all’anno che verrà.

Riccardo Lo Re