Con la Cooperativa Tassisti Capri si può raggiungere ogni destinazione con il massimo della comodità
Finalmente vacanza! La lunga attesa, il biglietto del volo, l’arrivo in aeroporto e poi il traghetto per l’isola di Capri, destinazione Marina Grande. Ma da qui si possono scegliere varie destinazioni: la Piazzetta, Anacapri, Villa Jovis. Insomma, è un vero dilemma capire da che parte cominciare. Eppure, la fortuna di stare sull’isola alla fine paga, visto il numero di servizi messi a disposizione per ogni turista. Per chi ha davvero la necessità di raggiungere una determinata meta (che sia una struttura ricettiva, un ristorante o un monumento storico), la Cooperativa Tassisti Capri è la soluzione ideale. La sua missione è di offrire un viaggio piacevole e sicuro grazie alla vasta esperienza sul campo. Essere una delle cooperative più antiche della Campania porta con sé diversi vantaggi che non si fermano solo a un discorso indentitario, ma che vanno nel concreto a influire sulla fiducia che i clienti ripongono in questi professionisti.



Una corsa, un’emozione
Chi parte da zero deve subito mettersi in marcia e guadagnare la meta prescelta passo dopo passo. I tassisti possono invece permettersi di scalare una marcia e lasciare così ai turisti il vantaggio di vivere l’isola a bordo dei loro esclusivi modelli. I primi si intravedevano già lungo le vie capresi nel 1974, e quella piccola cooperativa negli anni è diventata una solida realtà con ben 30 associati pronti a sfrecciare verso i tuoi desideri. Per loro l’isola non ha più segreti da molto tempo, e nel corso di ogni tratta offrono sempre il loro contributo aggiungendo un tassello fondamentale alla tua vacanza. Il viaggio che porta verso la meta deve essere speciale, e con i taxi versione cabriolet non esistono più filtri. L’isola si può persino toccare con un dito avendo l’impressione di sentire l’energia dei Faraglioni o del Monte Solaro. Lo spettacolo a Capri inizia sin dai primi istanti con le Marea Taxi Capri. Un’edizione personalizzata della Marea realizzata solo per loro dalla Fiat. Del resto Luca Cordero di Montezemolo è un assiduo frequentatore di questa terra, e colpito dalla preparazione dei tassisti, scelse di produrre un veicolo unico, come Capri.
Francesco Tivoli