L’associazione degli albergatori capresi sposa la proposta avanzata qualche settimana fa da Gennaro Famiglietti, presidente di Isola di Capri Conservancy. Presto una petizione a livello internazionale
«Capri Patrimonio dell’Unesco per rendere universale e intangibile il patrimonio di bellezza e di storia dell’isola», parola di Sergio Gargiulo, leader degli albergatori isolani che, in una nota ufficiale, lancia un SOS per tutelare il retaggio del territorio.
Amp & Patrimonio dell’Unesco
Il presidente di Federalberghi scende nuovamente in campo per difendere la sua isola. «Non dobbiamo lasciare a nessuno la possibilità di venire a danneggiare casa nostra, ancor più se per un tornaconto personale ed illegale» – ha dichiarato – «chiediamo con forza azioni di controllo e di tutela e che venga finalmente istituita l’Area Marina Protetta. E ancora chiediamo alle istituzioni di dar forza alla nostra richiesta di candidare al Patrimonio Unesco tutta l’Isola di Capri e la sua baia, oltre ai Faraglioni come era nelle prime intenzioni.» Marina Piccola e i Faraglioni, secondo Federalberghi, infatti, sono già simboli riconosciuti a livello mondiale di Capri, ma «l’imprimatur dell’Unesco servirebbe a rendere universale e intangibile il patrimonio di bellezza e di storia dell’isola.»
La proposta di Isola di Capri Conservancy
Ad avanzare la stessa proposta qualche settimana fa, il presidente di Isola di Capri Conservancy, l’avvocato Gennaro Famiglietti, che aveva ribadito l’impegno del consorzio nella difesa del territorio. «Il mio desiderio è che l’isola di Capri possa essere annoverata tra i siti Patrimonio Mondiale dell’Unesco» – aveva confessato Famiglietti – «Per raggiungere tale obiettivo è necessario proporre e progettare insieme iniziative che mirino ad evidenziare il grande valore dell’isola con la sua natura e le bellezze archeologiche che sono un vero e proprio patrimonio universale che deve essere salvaguardato, difeso e sostenuto come tale.»
Una petizione per Capri
Alla voce di Famiglietti oggi, dunque, si aggiunge quella di Sergio Gargiulo che annuncia: «La richiesta di tutela del nostro territorio non arriva solo da Capri ma anche dai tantissimi amici sparsi nel mondo. È nostra intenzione procedere ad una raccolta internazionale di firme che darà senz’altro la misura di quanto questa esigenza abbia travalicato i confini naturali dell’isola e quelli più ampi della società civile.»
Adele Fiorentino