Graziano De Gregorio - Hong Kong

Dall’isola di Capri a Hong Kong

La storia di un anacaprese autentico e della miglior pizza 2020 del continente asiatico

Graziano De Gregorio è il Food and Beverage Director di alcuni dei locali più gettonati della città cosmopolita di Hong Kong, ma la sua storia inizia da Anacapri e dalla passione di famiglia che li ha portati in giro per il mondo.  «Mio nonno era ‘O Ricciulillo, il proprietario del famoso ristorante Il Riccio, situato a pochi passi dalla Grotta Azzurra. Lo costruì insieme a mio padre e mio zio» – racconta – «tutta la famiglia si occupava e si occupa tutt’oggi di ristorazione, anche fuori dai confini dell’isola azzurra: Londra, New York e in South Carolina.» E così anche De Gregorio lascia la terra natia per approdare negli Stati Uniti, in Florida precisamente, dove studia digital marketing e poi digital production. Ma non si ferma: per seguire la sua passione fa le valigie e arriva fino in Asia. «Partire per Hong Kong insieme a mia moglie Karen» – dice – «è stata una vera scommessa.» Da nove anni vivono lì, nella capitale asiatica dello shopping ma anche degli affari: Graziano lavora per il gruppo Lai Sun e si occupa di tre ristoranti: Ciak – In The Kitchen, Ciak – All Day Italian e del BeefBar, una steakhouse in franchising  di alto livello nata a Monte Carlo.

Ciak – In The Kitchen 

Situato nel centro commerciale super chic Landmark a Hong Kong, il ristorante Ciak – In The Kitchen è stato fatto crescere da Graziano De Gregorio, insieme allo Chef Bombana – noto come il re del tartufo e unico italiano ad avere ottenuto tre Stelle Michelin all’estero – e all’executive chef umbro Valentino Ugolini. Si tratta di un locale unico nel suo genere. Dinamico, friendly e molto vicino all’idea di tipica trattoria italiana: il servizio è veloce e le portate sono numerose. Un’attenzione particolare, però, è dedicata alla selezione e alla qualità dei prodotti esclusivi che arrivano da ogni angolo del mondo in tempi record e, ovviamente, anche all’accoglienza e all’ospitalità dei clienti. Graziano ha portato con sé la voglia e la capacità propria di far sentire ogni cliente «a casa», tipica dell’accoglienza isolana. Il locale con il suo stile cinematografico è, infatti, frequentato da clienti abituali ma anche da persone di passaggio che, dopo aver goduto della bontà delle pietanze e della tranquillità dell’ambiente, vi ritornano volentieri.

Il podio tra le «50 Top Pizza Asia 2020»

Ciak – In The Kitchen è stato premiato per la miglior pizza asiatica del 2020. La pizza non è l’unica vincitrice del famoso contest degli «Oscar della Pizza», ma ne è sicuramente la protagonista. Gli ispettori – rigorosamente anonimi – sono invitati a considerare l’esperienza nel suo insieme, facendo riferimento alla capacità di garantire il benessere dei clienti e di offrire un servizio puntuale, quasi impeccabile. Il segreto della pizza napoletana in quel di Hong Kong è presto svelato. «La pizza qui è eccezionale e unica al mondo» – sottolinea Graziano De Gregorio – «Il lievito madre usato ha quasi venti anni e ci è stato portato dal maestro della panificazione, Giuliano Pediconi. Usiamo un mix di 5 farine del Mulino Mariani, l’impasto lievita per 36 ore e poi la pizza viene cotta per dodici minuti nel forno elettrico.» Ma qual è la pizza preferita dai cinesi? «Tra le tante…ovviamente la margherita!», assicura Graziano. 

Emanuela De Martino