Villa San Michele accoglie uno dei più talentuosi pianisti italiani che si cimenterà nelle opere senza tempo di Beethoven e Chopin
Dai libri si torna alla musica, con il quinto evento della rassegna Un’estate per sognare. Al centro della serata del 6 agosto alle ore 20 è uno dei pianisti più celebrati a livello internazionali, Gianluca Luisi. Un autore che saprà di certo come scalfire gli animi del pubblico di Anacapri, sempre pronto a scoprire le ultime novità musicali. L’artista, per altro, ha scelto le sinfonie di due dei compositori più conosciuti per mostrare il suo talento: Luwdig van Beethoven e Franz Chopin. Uno spettacolo che accompagnerà lo spettatore in un sogno scritto nero su bianco sulle pagine della storia.
Villa San Michele ha, dunque, deciso di aprire il mese di agosto con un evento che riserverà grandi sorprese. Il nome di Gianluca Luisi è noto a tutti gli addetti ai lavori come uno dei migliori pianisti italiani contemporanei. Non è il solito virtuosismo della critica, che lo ha definito il nuovo interprete di J.S.Bach. Lo dimostrano gli innumerevoli concerti in giro per il mondo. Il suono del suo pianoforte non ha avuto bisogno di altro per convincere il pubblico. È così che il successo è arrivato passando per alcune delle grandi cattedrali della musica odierna: la Carnegie Hall, il Musikverein e la Toyota Concert Hall, giusto per citarne alcune. Gianluca Luisi ha inoltre partecipato ad alcune grandi manifestazioni gestite dalle più influenti associazioni culturali, dal SchleswigHolsteinMusik Festival, il Festival di Husum, fino alle Serate Musicali di Milano. Un successo che lo ha portato a vincere il primo premio al 4° concorso Internazionale J.S.Bach di Saarbrucken-Wurtzburg.
La serata, organizzata grazie al Progetto Piano della Famiglia Napolitano, sarà una delle prime a inaugurare il Green Pass. Uno strumento utile per chi vuole partecipare ai grandi appuntamenti sull’isola di Capri in totale sicurezza. «Affrontiamo l’obbligo dell’introduzione del Green Pass con fiducia e maggior senso di responsabilità» – afferma la sovrintendente Kristina Kappelin – «perché sappiamo che tanto i visitatori del museo, quanto i partecipanti agli eventi, si sentiranno ancor più sicuri di essere accolti a Villa San Michele».
Riccardo Lo Re