Funicolare
ISLE OF CAPRI, ITALY - AUGUST 2019: Train on the funicular railway approaching the base station in the port on on the Isle of Capri.

La Funicolare: la storia del miracolo sociale

Ogni giorno trasporta centinaia di turisti che, appena sbarcati, desiderano raggiungere la Piazzetta in pochi minuti

La Funicolare, con le sue cabine panoramiche dal colore rosso vivo, è divenuta un vero e proprio simbolo dell’isola di Capri. Ogni giorno trasporta centinaia di turisti che, appena sbarcati da aliscafi e traghetti, desiderano raggiungere la Piazzetta in pochi minuti. 

Tuttavia, le origini della Funicolare risalgono a tempi ben diversi da quelli in cui viviamo oggi, quando la necessità di un mezzo di locomozione non era dettata da fini turistici, bensì dalle esigenze della comunità locale. 

La storia

Siamo alla fine dell’Ottocento, quando gli abitanti dell’Isola di Capri, per poter raggiungere il porto, dovevano muoversi faticosamente a piedi o a dorso di mulo. Mentre i vacanzieri provenienti dalle parti più disparate del mondo, potevano godere di tutti i comfort e i lussi delle raffinate carrozze che li attendevano all’arrivo sull’isola, gli abitanti erano costretti a percorrere ore di cammino prima di raggiungere il borgo marinaro

Così, stanchi dell’enorme fatica, anacapresi e capresi diedero vita a un comitato promotore per la realizzazione di un nuovo impianto in grado di collegare le due zone: Capri e Marina Grande. È in questa occasione che venne fondata la società italo-americana Sippic, tuttora operante sull’isola. 

Funicolare
Funicolare

In poco tempo, precisamente nel 1905, grazie al lavoro dell’ingegnere Gioacchino Luigi Mellucci, fu finalmente ultimata la costruzione dell’attesissima Funicolare di Capri, la cui inaugurazione avvenne soltanto due anni dopo.
Questo nuovo mezzo di trasporto fu studiato per percorrere gli oltre 670 metri, collegando via Cristoforo Colombo di Marina Grande con piazza Umberto I di Capri. Il percorso della Funicolare era, e resta, molto semplice: dopo un primo rettilineo si entra all’interno di una piccola galleria dove s’incrocia una seconda vettura, per poi terminare il tragitto con un’ultima salita – super panoramica – che porta fino alla stazione superiore in piazzetta. 

Negli anni, la Funicolare fu coinvolta in diversi lavori di ammodernamento sia degli impianti che delle carrozzerie, al fine di garantire una maggiore sicurezza e comodità per i suoi passeggeri, mantenendo comunque il suo caratteristico colore. 

Così, quella Funicolare panoramica dalle vetture rosse affacciate sul mare e sugli appezzamenti coltivati dagli isolani, ancora oggi racconta la storia di due mondi all’epoca tanto diversi, quello dei capresi e quello dei villeggianti, che, per la prima volta, si incontrano tra loro. È per questo motivo che la comunità locale di quel tempo definì la Funicolare di Capri come un vero e proprio miracolo sociale. 

Viviana Vitale