Grotta Azzurra

La Grotta Azzurra tra le 30 destinazioni secondo Cosmopolitan

La rivista ha incluso la Grotta Azzurra tra le mete più prestigiose in Italia. Uno scorcio che non smette mai di regalare emozioni ai turisti

E se lo dice il Cosmopolitan… dobbiamo per forza fidarci. La Grotta Azzurra è stata infatti inserita tra le 30 destinazioni da non perdere in Italia. La rivista americana in questi mesi sta distribuendo consigli su quali devono essere le mete che ognuno, almeno una volta nella vita, deve visitare. Una scelta che si fa sempre più complicata quando si restringe il campo al solo Belpaese. Lo stivale ha talmente tanto da offrire che servirebbero più vite per completare tutto il giro, tappe comprese. Molti ci hanno provato (il celebre Grand Tour), ma in fin dei conti ogni scelta intrapresa comporta delle esclusioni eccellenti. Dunque, come si fa a decidere per davvero? Che cosa ci porta a desiderare una piuttosto che un’altra meta? Qualcuno dirà che ci sarà qualcosa di razionale, ma in verità è l’istinto a fornirci i primi segnali spingendoci poi ad acquistare in fretta e furia il biglietto. 

Grotta Azzurra
Grotta Azzurra Capri

L’isola di Capri su Cosmopolitan

Nel caso specifico basterebbe solo considerare la Grotta Azzurra per portarci dritti verso Marina Grande. Citando proprio il sito, «la piccola isola di Capri detiene una delle meraviglie naturali più sontuose al mondo». E sicuramente è così. Sfidiamo chiunque a cercare una simile attrazione. Un posto dove ancora aleggia il mito del passato, senza mai perdere la sua energia. È senza ombra di dubbio la perla che l’isola ha custodito con cura e gelosia, conosciuta in ogni angolo del globo per le sfumature intese che sembrano brillare grazie a un incantesimo impossibile da spezzare. Durante il periodo romano veniva utilizzato come ninfeo, come risulta dalle ricerche dell’archeologo Amedeo Maiuri, grazie alle quali riemersero dei reperti di inestimabile valore. In più una volta entrati si può vedere al suo interno una piattaforma sul livello del mare. Ma dopo quell’epoca su questa Grotta cominciarono a ruotare leggende e superstizioni secondo le quali quella luce veniva collegata alla presenza di spiriti o streghe. Ma grazie al cielo il pittore tedesco August Kopisch, nel 1826, riuscì a far riemergere il suo candore.

Info utili

Per visitare la Grotta Azzurra si può utilizzare il servizio di trasporto pubblico, oppure le barche disponibili nel porto di Marina Grande. Con delle barche a remi sarai guidato alla scoperta dei suoi segreti più nascosti. Ma per farlo si può prenotare gratuitamente entrando sul sito ufficiale, per poi acquistare il biglietto a Capri. Il costo intero si aggira sui 4 euro ridotto a 2 euro per chi ha un’età compresa tra i 18 e i 25 anni; è gratuito, invece, per i minorenni. 

Riccardo Lo Re