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Luigi Esposito, la guida di un paradiso chiamato Capri

Esperto di escursionismo e appassionato di botanica, accompagna i turisti alla scoperta dei luoghi più selvaggi e incontaminati per il trekking sull’isola di Capri

Tra scogliere a strapiombo e profumi intensi della macchia mediterranea. Il suo ufficio è un paradiso amato e sognato dal mondo intero. Luigi Esposito è la guida ambientale escursionistica che accompagna i turisti alla scoperta di un piccolo universo che va oltre le più famose atmosfere glamour che si respirano tra vicoli, vetrine e piazzette. Nato a Capri da una famiglia caprese da almeno duecento anni, Luigi Esposito è un amante della natura e delle escursioni che è riuscito a trasformare la sua vecchia passione in un mestiere.

«Sì, è sempre stata una passione. All’inizio svolgevo questa attività in maniera part-time. Nel 2003, invece, mi sono affiliato alle guide escursionistiche. Ora è la mia attività prevalente» spiega Luigi Esposito. Un professionista delle meraviglie ambientali che conosce i sentieri della sua isola meglio delle proprie tasche. «In tanti ignorano ancora la parte naturalistica di Capri. E quindi i suoi angoli nascosti, le sue vedute mozzafiato, i suoi luoghi più spettacolari. Per quanto mi riguarda, collaboro in particolare con le agenzie internazionali, con gli alberghi, con le agenzie che offrono servizi per gli yacht» continua la guida ambientale escursionistica che accompagna i turisti provenienti da ogni angolo del mondo alla scoperta dei paradisi capresi più selvaggi e incontaminati. Dal Monte Solaro alla valle di Cetrella, dal sentiero del Passetiello fino ai Fortini. «Chi partecipa alle escursioni rimane sempre estasiato. Trovarsi in questi luoghi, lontani dal caos giornaliero, e magari in un punto in cui si possono ammirare dall’alto i Faraglioni e il centro abitato di Capri, è un qualcosa che emoziona, che viene apprezzato» sottolinea Luigi Esposito.

Trekking a Capri, e non solo

La guida di Capri Hiking – nome che lo stesso Luigi Esposito ha scelto per identificare meglio la sua attività – è, dunque, un esperto di escursionismo. Ma è anche un grande appassionato di botanica. «Sì, coltivo da sempre un grande interesse nei confronti della botanica, a cominciare da quella endemica. Mi piace conoscere e proteggere. Lo scorso inverno, approfittando del lockdown, ho portato avanti una ricerca su alcune piante note soltanto ai botanici e descritte nelle pubblicazioni scientifiche. Sono anche riuscito a fotografare una specie che si pensava che fosse scomparsa dall’isola da ben cento anni. Per me è stato un motivo di orgoglio e di grande soddisfazione» confessa Esposito. Una guida che ha allargato il suo raggio d’azione fino alla penisola sorrentina e alla costiera amalfitana. L’isola di Capri, la sua casa, resta, però, sempre e comunque il cuore pulsante della sua attività e della sua grande passione.

Stefano Nicolini