Una piccola guida per godersi appieno le prime giornate di questo 2022
Ebbene sì. Il Capodanno è passato. Una serata diversa dalle altre, ma quando si tratta di stare in compagnia delle persone a noi care, ogni occasione diventa speciale. A cominciare dal cenone con tutte le delizie capresi apparecchiate come vuole la tradizione. E poi è arrivato il momento tanto atteso: il countdown. Dieci, nove, otto… il tempo è davvero volato lasciando spazio a un 2022 che aspettava trepidante il suo turno. Sull’isola di Capri significa già proiettarsi verso la primavera, con i turisti pronti a trascorrere la loro gita fuori porta. Eppure ci si dimentica molto spesso di questi primi giorni dell’anno, frenati dall’idea che il freddo o la pioggia possa limitare il nostro movimento. In realtà si sbaglia perché le temperature miti di questa terra permettono di scoprire ogni lato dell’isola senza tutta la folla dell’alta stagione.
Tutti verso il Monte Solaro
Con il cenone da smaltire, il consiglio è di partire per Il Passetiello, un sentiero piuttosto tortuoso che necessita di molta attenzione. L’ideale sarebbe proseguire per questa avventura insieme a una guida professionista. Luigi Esposito di Capri Hiking da questo punto di vista è la soluzione perfetta. Conosce ogni strada come le sue tasche, e in più sa quali sono i percorsi più adatti per il trekking o semplicemente per una passeggiata di gruppo. Da via Torina si prosegue per circa due km, e seguendo tutte le indicazioni si viene subito ripagati da un paesaggio che incanta subito al primo sguardo. Ed è solo l’inizio. Dopo aver superato Villa Quattro Venti, uno degli edifici storici di Capri, si continua fino a lasciarsi immergere dai colori della natura. Al bivio si prende il sentiero del Passetiello, che punta dritto verso l’eremo di Cetrella, un altro punto imperdibile dove poter effettuare qualche scatto se si è amanti della fotografia. Proseguendo verso il Monte Solaro, si godrà di una vista che non ha eguali sull’isola di Capri, con il Golfo di Napoli che non solo ti avvolge, ma non ti molla più, nemmeno al ritorno.


I Fortini
Un’altra alternativa? Tra le passeggiate più conosciute si può optare per la strada dei Fortini ad Anacapri. Un crogiolo di emozioni dove l’ambiente non smette mai di trasmettere la sua energia ai visitatori. Incastonati sulla roccia si possono vedere queste costruzioni che servivano come posto d’osservazione e di avvistamento durante il periodo medioevale. Dopodiché i fortini cambiarono il loro ruolo nel corso dell’Ottocento, diventando dei punti cruciali nello scontro tra inglesi e francesi. Oltre all’aspetto storico, sono le sensazioni provate lungo il viaggio a lasciare il segno. Dai fortini, infatti, è possibile raggiungere la zona della grotta Azzurra e del faro di Punta Carena, due mete irrinunciabili per chi viene qui ad Anacapri, qualunque sia la stagione.
E ora, aperitivo?
La stanchezza si fa purtroppo sentire, anche se il viaggio è stato ben ripagato dalla scoperta di alcune zone dell’isola di Capri. Prima di tornare a casa un passaggio in Piazzetta è più che doveroso. Per un buon aperitivo, e per festeggiare l’inizio dell’anno con il giusto spirito.
Riccardo Lo Re