Al film di Paolo Sorrentino il Miglior Film Internazionale dell’Anno, mentre per l’ultimo lavoro di Giuseppe Tornatore il Best Docu. Ad Anacapri via alle proiezioni
Lo slogan di Capri Hollywood 2021 è chiaro. “Al cinema in sicurezza”. Poche parole in grado di rassicurare il pubblico caprese che da oggi tornerà a rivivere uno degli eventi clou di questo inverno. Pascal Vicedomini, insieme all’Istituto Capri nel Mondo, con il sostegno del MiC, della Regione Campania e al patrocinio della Croce Rossa Italiana, ha messo in campo tutti gli strumenti necessari per garantire il rispetto delle norme previste dal CTS e adottate dal Governo. Il Covid ha di fatto frenato l’accesso al cinema, seppur con le dovute eccezioni. Ma in questi giorni è molto importante riportare fiducia nella sala intesa come spazio. Un luogo sicuro dove si può finalmente tornare a vivere nuove storie. Capri Hollywood si è sempre posta nei periodi che vanno dai Golden Globe agli Oscar, dove per altro Paolo Sorrentino è in corsa essendo rientrato nella prima shortlist per il migliore film straniero. Oggi però fa un passo ulteriore, spalmando il proprio cartellone tra Anacapri, Capri, Sorrento, Pompei, Ercolano e Napoli, la sede della serata finale al Teatro San Carlo. Un “gala sobrio” in collaborazione con Intesa Sanpaolo e l’Università Telematica Pegaso in programma il prossimo 3 gennaio.
L’omaggio a Rosi e a Wertmuller
Per questa 26ma edizione del festival caprese si è scelto di omaggiare uno dei mostri sacri del cinema italiano, Francesco Rosi. Un grande autore che ha saputo descrivere sapientemente un’epoca fatta di luci e di ombre. Inoltre sarà anche l’occasione per una dedica speciale a Lina Wertmuller, cittadina onoraria nel 2016 nonché frequentatrice di questa rassegna sull’isola di Capri. «Per celebrare i maestri dell’arte cinematografica nazionali e internazionali, la 26esima edizione di Capri Hollywood prevede oltre 150 proiezioni gratuite nelle sale cinematografiche, incontri e premiazioni dei protagonisti del mondo dello spettacolo. Unitamente al Capri Special Contest, organizzato sulle piattaforme Mymoives.it e Eventive.org, con oltre 1400 artisti indipendenti, (di circa 90 paesi), che hanno fatto richiesta di partecipazione attraverso la piattaforma filmfreeway.com.»
Capri Hollywood, i premi
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino continua a racimolare premi. Dopo Toni Servillo (Master of Cinematic Art), Filippo Scotti e Teresa Saponagelo (Capri Breackout Actors of the Year by Nuovo Imaie) si aggiudica, inoltre, il Best International Film dell’anno, assegnato per l’occasione dal regista premio Oscar Bille August. A questi si aggiungono in coda Sergio Rubini, premiato come Filmmaker dell’anno, e Richard Dreyfuss (Oscar al miglior attore protagonista per Goodbye amore mio!) che ha ricevuto il Legend Award durante il classico Capri Gala a Roma che ha preceduto il festival.
Dulcis in fundo, la serata del 2 gennaio al cinema Filangieri di Napoli con la proiezione del documentario Ennio di Giuseppe Tornatore, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e vincitore del Miglior Documentario 2021.
Info utili
Per tutte le informazioni sul Capri Hollywood si può visitare direttamente il sito ufficiale della manifestazione dove è disponibile il calendario completo delle proiezioni.
Riccardo Lo Re