Più 60% nei primi sei mesi del 2021 per le trattative di vendita di immobili sul territorio dell’isola di Capri. In vendita anche la villa che ospita Antonio De Curtis
Una casa da sogno vista Faraglioni, un attico in piazzetta o una villa immersa nel cuore verde di Anacapri, l’isola di Capri è una delle mete preferite per chi è in cerca di un buen retiro estivo. Lo confermano i dati di Italy Sotheby’s International Realty che, nel primo semestre del 2021, ha registrato un picco del 60% per Anacapri e Capri con un aumento degli acquirenti italiani. «Dopo anni di clientela internazionale, negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un forte aumento di interesse anche da parte degli italiani che, in alcune di queste località, sono stati i principali acquirenti» – ha sottolineato Clemente Pignatti Morano, managing partner di Italy Sotheby’s International Realty – «Con buona parte delle proprietà aperte per la stagione, giugno, in particolare, si sta confermando un mese cruciale per le visite, con un progressivo ritorno dei buyers internazionali grazie alla diffusione delle vaccinazioni e alla conseguente facilità di spostamento. Gli italiani che desiderano trascorrere le vacanze in ville private riportano, invece, alla ribalta le lunghe estati in cui si riceveva in casa, confermando la voglia di riservatezza che ha già caratterizzato l’estate 2020».
Dimore storiche con vista
Proprietà che uniscono storia e mito a panorami mozzafiato al centro delle trattative – che vanno dai 3 ai 6 milioni di euro – concluse da Italy Sotheby’s International Realty sull’isola di Capri. Come quella di Villa Trasillo, appena conquistata da una famiglia italiana, con i suoi portali in maiolica decorata, gli stucchi e gli scorci aperti sul mare. E poi ancora due meravigliose dimore di prestigio situate nel quartiere residenziale di Marina Piccola: «una villa acquistata da italiani completamente immersa nel verde, con una cappella interna e vista sui Faraglioni; l’altra con una pineta privata e un giardino panoramico con affacci sul mare». Uno degli edifici costruiti dai Cerio in via Tragara è, invece, andato a compratori americani.
Le ville di Bragaglia
Del portfolio campano di Italy Sotheby’s International Realty 19 proprietà si trovano sull’isola azzurra. Tra queste due ville in stile caprese realizzate dal regista Carlo Ludovico Bragaglia nel distretto di Tiberio: Villa Camarella, dove spesso fu ospite Totò, e Villa Timberina. La prima si sviluppa su tre piani per un totale di 800 mq e conta due grandi saloni di rappresentanza, due sale da pranzo, cucina, bagno e locali di servizio. Al primo piano trovano posto quattro camere da letto con bagno en suite e cabina armadio, camini e pavimenti in maiolica con un meraviglioso terrazzo panoramico che domina il Golfo di Napoli. Al secondo piano, invece, ampio spazio all’appartamento padronale, mentre al terzo, assieme ad altre stanze, un terrazzo con vista a 360 gradi vi stupirà. E proprio in una delle stanze di Villa Camarella che il principe Antonio De Curtis amava soggiornare durante le sue parentesi capresi ospite dell’amico Bragaglia. Di dimensioni più ridotte è, invece, Villa Timberina che, con i suoi 400 mq e maestosi terrazzi, domina il Golfo di Napoli. Costruita nel 1950, anche in questa dimora i tratti caratteristici sono quelli tipici dell’architettura caprese con portici e patii: ai due appartamenti si aggiungono una palestra privata e uno spazio deposito, mentre ai piani superiori si sviluppa un terzo appartamento con salone, cucina e cinque camere da letto con bagno e cabine armadio.
Augusto Cattaneo