Los Angeles Italia

Los Angeles Italia, dal 20 al 26 marzo in attesa degli Oscar

L’appuntamento che precede la cerimonia degli Academy Awards è fondato da Pascal Vicedomini e organizzato dall’Istituto Capri nel Mondo 

A pochi giorni dagli Oscar, comincia a sentirsi l’attesa per questo grande evento. Il primo dopo un’edizione straordinaria nel vero senso del termine che ha costretto gli organizzatori a dover dividere la sede tra il Dolby Theatre e l’Union Station. Quest’anno dovrebbe essere quello di assestamento per un graduale ritorno alla normalità, ma quel che conta davvero è che il cinema torni a essere protagonista, come più volte sottolineato in occasione dello scorso Capri Hollywood. Il tutto sarà ancora più marcato quando i riflettori torneranno ad accendersi durante la 17° edizione di Los Angeles Italia, in programma dal 20 al 26 marzo nel prestigioso TCL Chinese 6 Theatres. Un posto magico per celebrare i racconti che fino ad oggi hanno accompagnato la scorsa stagione cinematografica italiana. L’appuntamento, visibile attraverso Eventive.org o Mymovies.it, rappresenterà il ponte tra i due Paesi che hanno sin qui condiviso pagine memorabili della storia del cinema.

Il programma

La cerimonia d’apertura è andata in scena nella giornata del 20 marzo, presentata per l’occasione del Presidente di quest’anno Robert Davi, accompagnato da due ospiti speciali: l’attrice Sofia Milos e l’acting coach Bernard Hiller. Ad aprire invece le danze delle premiazioni sarà invece la console italiana a Los Angeles Silvia Chiave e il direttore dell’Istituto di Cultura Emanuele Amendola. 

In queste serate verranno celebrati i nomi che rappresenteranno l’Italia durante i prossimi Academy Awards. Ci sarà il regista Paolo Sorrentino, in corsa nella categoria per il miglior film straniero per È stata la mano di Dio, disponibile su Netflix. Un racconto corale ambientato anche sull’isola di Capri dalla Piazzetta illuminata di notte all’azzurro delle grotte che incantano i turisti da ogni parte del mondo. Con lui sarà presente anche il Premio Mastroianni Filippo Scotti, protagonista proprio lo scorso inverno a Capri Hollywood che ha omaggiato la sua interpretazione insieme a quella di Teresa Saponangelo. Massimo Cantini Parrini concorrerà invece per l’Oscar per i migliori costumi, grazie all’opera di Joe Wright Cyrano, con Peter Dinklage e Haley Bennett. Dulcis in fundo, l’animazione, dove Enrico Casarosa è in corsa con Luca, prodotto dalla Pixar e disponibile direttamente su Disney+. 

Oltre a loro, il cinema italiano sarà rappresentato da alcuni volti noti dell’industria, dal direttore della fotografia Dante Spinotti, i registi Valerio Zanoli e Alessandro Pondi, fino agli attori Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli che non solo hanno presentato negli Stati Uniti L’ombra del giorno, ma sono stati insigniti del L.A. Italia Excellence Award durante la prima serata. A chiudere in bellezza sarà invece Qui rido io di Mario Martone.

Riccardo Lo Re

È stata la mano di Dio
È stata la mano di Dio
Toni Servillo