Tra marzo e giugno, la vostra esperienza sull’isola di Capri si arricchirà di sfumature inedite e sconosciute all’estate che verrà
Il fascino estivo dell’isola di Capri è senza dubbio merito della primavera: già questo dovrebbe bastare a convincervi di poter trascorrere qui la vostra vacanza in una stagione meno mainstream. Assisterete, infatti, all’imperdibile spettacolo della flora dell’isola che si risveglia con calma ma con le migliori intenzioni di ricominciare a colorare ovunque le è possibile. Le vostre passeggiate saranno indimenticabili: il sentiero dei Fortini, del Monte Solaro o quello de Le Calanche a Tiberio saranno costeggiati dalla vivacità della natura, sia spontanea che curata dai comuni e dai privati. Il mare, quasi sgombro da imbarcazioni, vi sembrerà una vetrina di pietre preziose per quanto brillerà nel riflettere il sole tiepido durante le giornate, ormai lunghe fin oltre le sei del pomeriggio.
L’anima vera degli isolani
In primavera potrete partecipare a vari eventi, scegliendo tra mostre prestigiose o passeggiate guidate, e avere un posto in prima fila ad alcune manifestazioni tradizionali che vi faranno conoscere la cultura popolare dell’isola di Capri. A dare il benaugurante inizio alla stagione turistica tra marzo e aprile è la cerimonia dell’alzabandiera del Grand Hotel Quisisana, con gli isolani riuniti a festeggiare nella piazzetta di fronte allo storico albergo della famiglia Morgano: lo staff della struttura issa e sventola le bandiere delle principali nazioni in onore agli ospiti che, da lì in poi, popoleranno l’isola di Capri.


Dolci & tradizione
Un dolcissimo saluto ai turisti di primavera è quello offerto dagli studenti dell’istituto alberghiero dell’isola di Capri, i quali, cogliendo l’occasione della Festa del Papà che cade il 19 marzo, preparano al momento, in piazzetta, delle gustosissime zeppole di San Giuseppe, ovvero paste fritte farcite con crema pasticcera: sappiamo che già state preparando le valigie. Piazza Umberto I è ancora protagonista poco più avanti, nella Domenica delle Palme, quando tutti i capresi si riuniscono per la benedizione dei loro ramoscelli d’ulivo da parte del parroco che, per qualche minuto, lascia la vicina chiesa e scende tra i fedeli: un altro modo per conoscere un aspetto più intimista degli isolani. Successivamente, invece, potrete assistere a un altro momento di fede e di festa per gli abitanti del posto, ovvero le celebrazioni in onore dei due santi protettori dell’isola di Capri – San Costanzo, il 14 maggio, per Capri; Sant’Antonio, il 13 giugno, per Anacapri – che vengono portati in processione nei rispettivi centri storici: le giornate, infine, si concludono con spettacoli d’arte varia e la presenza delle tradizionali bancarelle di oggettistica e dolciumi per i più piccoli. In mezzo, solitamente nella seconda metà di maggio, ha luogo la Rolex Capri Sailing Week, una settimana dedicata alle regate d’altura che si conclude con una grande festa, ancora e sempre nel salotto del mondo.
Un servizio da re
Benché gli standard qualitativi dell’ospitalità isolana siano alti e costanti lungo tutto l’arco della stagione turistica, essere tra i primi avventori a lasciarsi coccolare dall’isola di Capri vi farà ricordare con ancor più entusiasmo dagli addetti ai lavori: la calma e le temperature mite daranno – a loro e a voi – la percezione del tempo che rallenta e l’attenzione che vi verrà riservata vi sembrerà ancora più particolare e dedicata. Niente paura: hotel, ristoranti, bar, boutique e luoghi di interesse saranno in larga parte già aperti! Cosa aspettate, quindi, a programmare il vostro sogno caprese entro la prima fioritura?
Michele Di Sarno