È il New York Times a raccontare i momenti che precedono l’arrivo della bella stagione
L’estate si trova ai nastri di partenza. Pochi istanti è quel semaforo darà il via a un’estate che rappresenterà il rilancio del turismo in Italia. Ogni strumento è stato messo in campo per permettere una vacanza in totale sicurezza, ma ciò che serve è comunicarlo efficacemente ai clienti che intendono trasferirsi per qualche giorno sull’isola di Capri. Dopo la CNN, è un altro grande giornale americano a rassicurare i turisti ripercorrendo le strade capresi che si stanno via via rianimando. Si tratta del New York Times, un giornale che vanta milioni di utenti abbonati che si stanno effettivamente chiedendo come muoversi in vista delle prossime vacanze estive. L’isola di Capri è davvero sicura?
Dalla campagna vaccinale ai primi preparativi
Il New York Times non dà la sua risposta a questa domanda, perché lascia che siano gli stessi protagonisti a guidare il lettore in questo viaggio tra le strade capresi. Una tecnica efficace che cerca di restituire la corretta autenticità del momento. L’istante immortalato lungo questo percorso è di un’isola che sta correggendo gli ultimi piccoli dettagli prima di aprirsi al mondo intero. I negozi di moda si stanno rifornendo di tutto il necessario per ornare le proprie vetrine di alta classe, mentre ai gestori dei bar servono ogni genere di ingredienti per creare la formula giusta di quest’estate, tra cocktail e spuntini che fanno da contorno a questi aperitivi. Tutto questo non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata la scelta di vaccinare tutti i residenti dell’isola di Capri, cercando di competere con gli stessi strumenti insieme ad altre isole covid free come in Grecia e in Spagna. Per una terra che basa la sua economia e la sua forza sul turismo estivo rappresenta l’unica occasione per trasmettere fiducia ai turisti di oggi.
Fiducia e prospettiva
È una sensazione difficile da contestualizzare. Cosa s’intende per fiducia? È un atteggiamento, un modo che il turista ha di relazionarsi con il prossimo, con la sicurezza che è frutto delle passate esperienze o di una ricerca su internet, come in questo sito. Il pezzo del New York Times unisce entrambi questi aspetti, essendo sia un articolo informativo sia un racconto basato su vari punti di vista, riferiti ai residenti dell’isola. Il primo è Mario Petraroli, direttore del marketing del Capri Tiberio Palace, che per primo accompagna il lettore sin dall’approdo al molo. L’articolo prosegue come una staffetta, sfociando in alcune strade della città di Capri, con diversi passaggi di testimone che via via si raccontano al giornalista del Times. Simone Aversa, cofondatore di Hangout Capri Pub & Cocktail Bar insieme a Marco Soverini, ha risposto così agli amici e ai parenti su questa differenza di approccio rispetto alle altre mete italiane: «Perché è Capri.» Una risposta che contiene tutta l’essenza di una destinazione unica, scelta da artisti come Jennifer Lopez e da alcune grandi figure della storia recente, come Jackie Kennedy.
Aneddoti e novità
Nel frattempo, Petraroli si è diretto verso il ristorante Aurora, dove Mia D’Alessio, la proprietaria di questo locale storico di Capri, si sta già preparando per accogliere i primi grandi turisti di quest’estate caprese. Il primo grande scoop rivelato al Times è la conferma di una delle coppie della musica americana, Beyoncé e Jay-Z, certi di ritornare sull’isola puntuali come ogni anno in agosto. Un segnale di ripresa straordinaria che sottolinea quanto la forza attrattiva dell’isola di Capri sia persistente nonostante tutto. È una terra che ti cambia la vita e ti rimane impressa nella mente, tanto da decidere di scegliere di usare il suo nome, come nel caso dell’ultima figlia di Kobe Bryant, come racconta Mario Petraroli in uno dei suoi aneddoti sulle vacanze dei vip. Dall’entroterra il viaggio si conclude in mezzo al mare, dove Giuseppe Maggipinto, il presidente della Cooperativa Motoscafisti Capri, è pronto a riportare i turisti alla scoperta delle meraviglie dell’isola, dai meravigliosi Faraglioni fino alle grotte che circondano questa terra magica e indimenticabile.
Riccardo Lo Re